Mi sono dovuta ricredere: l'animalier non è ormai più appannaggio di fatalone di una certa età e signore dal piglio aggressivo. Oggi lo possiamo portare tutte, anche con jeans e scarpe da ginnastica. Se non hai ancora provato una sciarpa zebrata o una camicia tigrata, fallo subito!

Scegliamo colori sgargianti, come quelli presentati da Angelo Marani sulle passerelle di Milano Moda Donna. Il leopardato è rosso e il pitonato è blu. Mi piace immaginare un safari a tinte forti popolato di immaginari animali coloratissimi.

Come copiare queste suggestioni sin da ora? Se ti senti audace cerca pantaloni maculati, giacche e cappotti per un look che non passerà inosservato. Puoi trovarli anche nelle tinte fluo, dal fucsia al giallo evidenziatore. Se muovi invece i primi passi nell'animalier, gli accessori sono quello che fa per te: una borsa o una sciarpa, una cintura o un paio di ballerine (non tutto insieme!).

Cartoline dalla savana. Marani definisce il parco africano del Serengeti «il paradiso dei paradisi». Ed è per questo che all'animalier tradizionale sovrappone tramonti africani e sagome di animali feroci, alte giraffe e coppie di leopardi. Non solo maculato quindi, ma anche ritratti da un favoloso safari. Le stampe che devi cercare sulla tua prossima nuova t-shirt: volti di tigri, paesaggi esotici e silhouette di animali.

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