Paula Cademartori è nata in Brasile ma è di origini italiane. Ed è in Italia che Paula si trasferisce per studiare (all'Istituto Marangoni di Milano) e fondare il suo brand di borse e accessori. Una ragazza solare, allegra che trasmette nelle sue creazioni artigianali tutta la passione per il suo lavoro. Le abbiamo chiesto di raccontarci il segreto del suo successo.

Che cos'è per te il successo?

Il successo può essere tante cose, spesso viene associato all'idea di fama, denaro o potere ma, prima di tutto per me è la felicità e la gioia di svegliarsi la mattina entusiasta per quello che devi fare e andare a dormire la sera sapendo di aver dato il meglio di te.

Che cosa ami del tuo lavoro?

Tutto direi; l'energia, la passione e la possibilità di raccontare ed esprimermi attraverso la creatività.

Come hai scoperto il tuo talento?

Quando da piccola ho capito che preferivo gli accessori ai giocattoli! Ricordo ancora i pomeriggi a giocare con gli abiti, accessori e gioielli di mia nonna, oppure quando tagliavo sagome di carta per farne delle bambole da vestire come volevo, usavo le scatole da scarpe per costruire dei veri e propri "Interior" in miniatura. La moda fa parte della mia vita, è una passione che coltivo da sempre.

A chi ti ispiri ogni giorno per il tuo lavoro?

Mi lascio ispirare non da qualcuno in particolare ma, da tutto ciò che mi trasmette un'emozione. L'ispirazione può nascere a volte da un dettaglio, altre volte da un'idea che si trasforma mentre lavoro, insomma da tutto ciò che in quel preciso momento mi comunica qualcosa di bello. Amo l'arte e la fotografia, ma anche la musica e il cinema: credo che l'ispirazione sia ovunque, basta saperla cogliere. Tuttavia fondamentale nel mio lavoro è anche la ricerca. Ricerca sicuramente stilistica ma anche intesa come la necessità di capire e studiare ciò che la gente sta indossando in questo momento, quali sono le esigenze del mercato, col fine di creare veri e propri oggetti del desiderio: direi "Bags and Shoes to collect!".

Hai una frase mantra che ripeti spesso?

Ne ho più di una!
• Keep on smiling even if it's tough!
(Continuare a sorridere, anche se è difficile!).

• Don't give up! (Non mollare!).

• Life is too short to don't play up! (La vita è troppo breve per non giocare!).

Cosa fai per superare un blocco creativo?

Musica ad alto volume, un buon caffè, un po' di aria fresca e poi riparto!

Che cosa ti hanno insegnato le difficoltà che hai affrontato per raggiungere il tuo sogno?

A non mollare e a non lasciarsi scoraggiare davanti ai primi NO. Per un marchio nuovo le difficoltà e gli ostacoli iniziali non mancano ma, il duro lavoro e la forte determinazione nei propri obiettivi e progetti è ciò che ci può permettere di emergere in quello che desideriamo. Questo però è anche un bene, i problemi è giusto che ci siano, fanno da maestro e forse più delle cose belle, collaborano alla formazione ed alla crescita di ognuno.

In che modo usi social network nel tuo lavoro?

Li uso prima di tutto perché mi diverto. Tra i miei preferiti sicuramente Instagram perché sono una persona molto curiosa, amo prendere spunto da tutto ciò che mi circonda e condividere in tempo reale le mie passioni e le mie avventure. I social network sono diventati poi un ottimo passaparola, attraverso cui riesco a comunicare ad un pubblico sempre più ampio le mie idee, le mie creazioni, in poche parole tutto quello che è il mio mondo.

Che cosa ti dà il buonumore?

La musica. Spesso una bella canzone è in grado di influenzare il mio umore come poche cose al mondo.

Come hai sconfitto la tua più grande paura?

Affrontandola!

Il bello e il brutto di lavorare con te

Questa è una domanda da fare al mio team! Comunque ammetto sicuramente di essere una persona molto esigente ma allo stesso tempo capace di riconoscere i risultati di chi lavora al mio fianco.

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