Patti Smith, iconica rocker dallo stile inconfondibile
Protagonista della scena rivoluzionaria newyorchese degli Anni 70 la cantante è diventata un'icona dello stile rock trasgressivo. I suoi ritratti migliori nella gallery.
Patti Smith, la poetessa maledetta del rock, si trasferisce a New York alla fine degli Anni 60 mentre è in pieno sviluppo un forte movimento di avanguardie artistiche.
Sono gli anni successivi ai poeti della beat generation, Ginsberg, Kerouac e di artisti visionari contemporanei come Andy Warhol e la sua The Factory di cui facevano parte nomi come Basquiat e Keith Haring. Figure importanti accomunati da una voglia di stravolgere il sistema e i suoi clichè ad ogni livello culturale e artistico.
Per Patti Smith sono gli anni più intensi, il suo nome si affianca a quello di personaggi emblematici e eccentrici come il fotografo Robert Mapplethorpe con cui vivrà una liaison intellettuale e affettiva. In quel periodo affina la sua vena artistica e compone brani dai testi forti che porta in scena con una voce sofferta e graffiante: unica. Because the night, scritta con Springsteen, diventerà il brano cult in grado di toccare l'animo di tutti, new generations comprese.
La cantante saprà esprimere il suo animo ribelle anche nel modo di vestire. Con pochi elementi come tee shirt lise,jeans usati, giubbotti in pelle, sneakers, blazer maschili saprà inventarsi un'immagine da rocker carismatica.
Ecco una raccolta dei suoi ritratti più cult.
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