Perché Lady Diana non indossava mai i guanti per stringere la mano alle persone

Lady Diana, la principessa del Galles, ha abbandonato alcune regole del galateo per avvicinarsi di più alle persone ed essere più calorosa.

La reale inglese aveva sempre espresso il desiderio di far capire alle persone che la circondavano che era facile interagire con lei e per comunicare il messaggio ha utilizzato anche il suo guardaroba.

Eleri Lynn, che ha curato la nuova mostra di Kensington Palace Diana: Her Fashion Story, (tradotto: Diana: la sua storia di moda), ha dichiarato a People: «Quando era in visita negli ospedali avrebbe dovuto indossare abiti allegri che trasmettessero calore e gioielli con cui i bambini potessero giocare e divertirsi».

Aveva, per esempio, rifiutato di indossare i guanti quando presenziava a eventi, una tradizione che solitamente si ricollegava alla pulizia, alla purezza e indicava lo stato sociale.

«A Diana piaceva stringere le mani quando andava in giro e amava avere un contatto diretto con le persone. Per la stessa ragione aveva smesso anche di indossare i cappelli, perché sosteneva che non fosse possibile coccolare un bambino con un copricapo in testa».

Eleri Lynn ha anche aggiunto che lo stile di Lady Diana, dopo la rottura con il principe Carlo, è cambiato.

«Negli anni 90 il suo stile è diventato più semplice e ha fatto un passo indietro. Dopo la separazione con il principe di Galles, quelli che le erano accanto raccontano che lei voleva essere riconosciuta come una che lavorava davvero e non come una che indossava abiti alla moda. Voleva focalizzare l'attenzione su quello che faceva e per farlo ha semplificato anche il suo look».

Lo stile di Lady Diana: