La bambolina di plastica più famosa del mondo cambia corpo e si mette nei panni, molto più attuali, delle bambine vere. Alta, bionda e longilinea com'è sempre stata, Barbie non incarna più un ideale di femminilità contemporaneo.
E così Mattel quest'anno ha deciso di lanciare le nuove Barbie® Fashionistas™ di diverse silhouette, tonalità di carnagione, colore degli occhi e di capelli. C'è quella con i fianchi larghi, quella minuta, quella di colore, quella con i capelli ricci, quella con gli occhi a mandorla, quella più alta e quella più bassina. Ogni bambina, così, potrà giocare con il suo clone in miniatura.
Finora la variazione sul tema della donna era impersonata dalle amiche di Barbie. Skipper è più bassa di tutte, Teresa è la "donnona" del gruppo (alta e rossa di capelli), Christie è afroamericana, Nikki e mulatta. Ma le nuove Barbie sono un salto in avanti notevole perché è lei stessa a cambiare pelle.
Curvy, petit e tall. Le nuove silhouette accentuano i tratti che caratterizzano le donne vere. La curvy ha i fianchi larghi, le gambe rotondette, il viso più pieno.
La tall è longilinea, con le gambe affusolate.
La petite ha le proporzioni tipiche delle ragazze mignon.
Anche la moda, negli ultimi anni, si è adeguata alle forme delle ragazze vere: sempre più brand propongono linee dedicate a queste tre categorie, ovvero le taglie over, le alte e le basse. Linee che vestono molto meglio chi è fuori standard, un concetto decisamente superato.
Ma si può ancora parlare di standard? Evidentemente no. In copertina su Time, la nuova Barbie chiede: «Adesso possiamo smettere di parlare del mio corpo?».