1. Riflettici. Prendi un foglio di carta, traccia una riga e scrivi i pro e i contro di questa scelta radicale. Partire può essere affascinante, ma una decisione del genere deve essere presa in maniera più razionale. Cerca di capire a cosa puoi rinunciare e a cosa non puoi fare a meno e trova le motivazioni giuste per partire e intraprendere questo grande viaggio. Ricorda che la decisione deve essere personale e non deve essere condizionata da nessuno.

2. Non concentrarti solo su Londra. L’inghilterra è grande quindi cerca delle alternative. Certo, la capitale è il centro della vita, della cultura e dell’economia inglese. Qui occasioni non mancano e la sola opportunità di vivere in una metropoli del genere è stimolante. Ma è anche una città esageratamente costosa, affollata e competitiva: perché non considerare altre opzioni che il Regno Unito propone?

3. Fatti trovare preparata. Documentati il più possibile. I blog degli italiani che sono emigrati prima di te sono una risorsa unica e ti danno la possibilità di valutare quale città è più adatta al tuo stile di vita, ai tuoi gusti e al tuo budget. Italiansinfuga.com può aiutarti a fare la scelta giusta: è un portale per italiani all’estero. Qui troverai tutte le informazioni di cui avrai bisogno.

4. Preparati psicologicamente al cambiamento climatico. Autunno e inverno in UK sono lunghi e piovosi. Le grigie giornate britanniche possono essere un trauma per chi è abituato al clima mite del Belpaese. In estate le giornate di sole non mancano e gli inglesi approfittano del primo sole primaverile per uscire in canottiera e infradito, ma per abituarsi alla differenza di temperatura ci vogliono un paio di mesi. Un impermeabile e un ombrello in valigia non sono una brutta idea.

5. Ricordati di controllare tutti i tuoi documenti. I documenti ti verranno chiesti molto spesso (per aprire un conto bancario, ma anche per comprare un pacchetto di sigarette o entrare in un pub) e nonostante la nostra carta d'identità cartacea sia valida per viaggiare in europa, non sempre viene accettata in UK, soprattutto se è in pessime condizioni. Averla strappata a metà, sciupata e conservata in malo modo potrebbe crearti dei problemi già in aereoporto. Il documento ideale è il passaporto, ma anche i documenti d'identità sotto forma di carta magnetica sono idonei (patente di guida, carta d’identità elettronica).

6. Trova un appartamento. L'alloggio è il primo problema che ti si presenterà appena avrai deciso di trasferiti. Se il budget te lo permette prenota qualche notte in ostello o in bed and breakfast per i tuoi primi giorni in Inghilterra. Una volta sul campo armati di pazienza e comincia la ricerca di una sistemazione più comoda. Siti come rightmove.co.uk, zoopla.co.uk, gumtree.co.uk e spareroom.co.uk offrono una vasta scelta di appartamenti o camere in affitto.

7. Cerca lavoro. Oltre all’abitazione l’altra tua priorità sarà quella di trovare un lavoro. Il portale più utile e più grande che ti consiglio di consultare è indeed.co.uk. Qui troverai offerte di lavoro di ogni tipo. Non tralasciare la possibilità di consegnare i CV di persona, un metodo da non sottovalutare. Ricorda che per lavorare avrai bisogno del National Insurance Number, il numero di previdenza sociale. Ecco come devi fare per richiederlo.

8. Evita i connazionali. Se parti con lo scopo di perfezionare il tuo inglese, cerca di evitare gli italiani il più possibile. La cosa migliore che tu possa fare è sforzarti di parlare inglese, idealmente con inglesi madre lingua, in modo da apprenderne la pronuncia e migliorare la comprensione. Se proprio non puoi fare a meno di passare del tempo con i tuoi compatrioti, cerca di parlare inglese anche con loro: può essere un metodo simpatico per impararlo meglio, anche se avverrà più lentamente.

9. Sii realista. In Inghilterra la crisi è sicuramente meno grave che in Italia, ma come in ogni parte del mondo il successo e la tranquillità economica vanno sudati. Non avere aspettative troppo alte e non partire subito con l’idea di andare all'estero e avere subito fortuna. Nonostante la situazione sia migliore, a meno di una botta di fortuna, i risultati si vedranno solo lavorando duramente.

10. Divertiti, divertiti più che puoi! Vivi questa esperienza nel migliore dei modi possibile. Non lasciarti abbattere dai momenti di malinconia e cerca di pensare sempre positivo. Questa esperienza, comunque vada, potrà esserti comunque utile per il tuo bagaglio culturale e per la tua vita, che tu decida di trascorrerla all’estero o di tornare in Italia.

Luana Pozzar è una Cosmogirl che si è trasferita da qualche anno in Inghilterra. Sul suo blog luana-abroad.co.uk ci racconta le sue avventure oltremanica. Seguila su Twitter @LuanaLuUD