1. Abitualo al trasportino. È importante che il tuo amico di zampa capisca che il trasportino è un luogo sicuro dove si potrà rilassare durante il viaggio, non solo quell’oggetto misterioso in cui li rinchiudi per portarlo dal veterinario. Per abituarlo, metti il trasportino in casa togliendo la porticina di chiusura e lascia al suo interno dei croccantini o qualcosa di prelibato. Rendilo comodo e accogliente con un cuscino o una coperta. In questo modo, al momento della partenza, il trasportino gli sembrerà una tana sicura e comoda.

2. Controlla i documenti. Ricordati che i cani e i gatti devono viaggiare con i loro documenti sanitari: il libretto delle vaccinazioni (indispensabile nel caso in cui dovessi aver bisogno di un veterinario) o il passaporto, se lo porti all’estero. Ricordati che, per viaggiare in alcuni paesi, è necessario che il tuo animale domestico abbia fatto la vaccinazione antirabbica e può essere richiesta la titolazione degli anticorpi per questa malattia.

3. Verifica le modalità di trasporto in aereo e in treno. I cani e i gatti possono viaggiare in treno e in aereo. Non esistono regole universali: dovrai contattare la compagnia di trasporto e chiedere informazioni più dettagliate possibile. Se il cane è di taglia medio-grande in aereo verrà fatto viaggiare nella stiva perciò dovrai sedarlo per evitargli un’esperienza spiacevole. Prima della partenza consulta il veterinario che, conoscendo la storia clinica del cane, ti indicherà il farmaco più adatto e la giusta dose da somministrargli per farlo viaggiare tranquillo.

4. Mettilo in sicurezza quando viaggi in auto. Non tutti gli animali amano viaggiare in macchina: non è naturale trovarsi in un luogo che si muove e fa rumore. Così come per il trasportino, anche per l’auto è necessario far abituare l’animale gradualmente. Si tratta di un lavoro comportamentale che va fatto gradualmente, molto tempo prima del viaggio. Fallo salire ad auto spenta, premiandolo. Metti in moto la macchina, lasciandola ferma, per farlo abituare al rumore. Fai dei brevi giri in auto per rendergli familiare il movimento. I gatti devono stare nei trasportino; per i cani possiamo scegliere se farli stare nel trasportino o sul retro dell’auto separati con una rete o allacciati con la cintura di sicurezza. Se il cane è impaurito è meglio scegliere il trasportino, perché gli ricorda la tana e quindi gli trasmette sicurezza.

5. Fai delle soste. Quando viaggia con il tuo animale prevedi delle soste per farlo bere, per fargli fare una breve passeggiata e i suoi bisogni. Questo vale soprattutto per i cani, mentre per i gatti non è consigliabile farli uscire dall’auto in quanto potrebbero essere molto spaventati dai rumori. Anche per i gatti però sono necessarie delle soste se il viaggio è lungo per poter dare loro da bere.

6. Attenzione ai colpi di calore. Un problema che può colpire i nostri animali in estate è il colpo di calore. Il cane e il gatto hanno un sistema di regolazione della temperatura diverso da quello degli esseri umani in quanto, non sudando, disperdono molto meno il calore rispetto a noi. Attenzione quindi alla temperatura all’interno dell’auto: accendi l’aria condizionata e parcheggia l’auto all’ombra, lasciando comunque i finestrini aperti. Non lasciarlo mai da solo in macchina.

7. Fai la valigia anche per fido e micio. Nella valigia per i nostri amici, oltre ovviamente a portare con noi il cibo, le ciotole e i loro giochi preferiti, ricordiamoci di mettere una coperta o un cuscino dove normalmente dormono. Posizionare questi oggetti nella casa delle vacanze o nella camera d’albergo è molto importante: è un segnale che gli dice «Questo è il tuo posto, qui puoi andare quando non ti senti sicuro e qui non ti succederà nulla di male».

8. Considera i feromoni. Trovarsi in un ambiente sconosciuto può rappresentare un problema per il nostro animale, soprattutto per i gatti che hanno uno spiccato senso del territorio. Esistono in commercio dei feromoni che hanno un effetto rassicurante per i nostri amici: mettili in valigia e inseriscili nel nuovo ambiente, per renderlo più familiare. Eviterai così che, nel tentativo di darsi dei punti di riferimento, marchino il territorio facendo pipì qua e là.

9. In spiaggia tienilo all’ombra. Sono sempre più numerose le spiagge che consentono l’accesso ai nostri cani e ce ne sono alcune dedicate a loro. Ricordati però che i nostri amici di zampa non dovrebbero stare in spiaggia nelle ore più calde, perché potrebbero avere un colpo di calore, e devono stare rigorosamente sotto l’ombrellone con dell’acqua fresca sempre a disposizione. Se il tuo cane fa il bagno in mare lavalo sempre con l’acqua dolce per evitare i residui di sale ed evitare spiacevoli dermatiti. Controlla che abbia sempre acqua fresca a disposizione. Non perderlo mai di vista e controlla che non sia troppo invadente con gli altri animali o con le persone.

10. Niente spuntini prima della partenza. Se lui mangia solo crocchette, in estate puoi aggiungere uno o due cucchiai di umido: oltre che a migliorare l’idratazione, gli fornisce minerali e vitamine, oltre a stimolare l’appetito che con il caldo tende a diminuire. Dagli da mangiare il suo cibo abituale a orari prestabiliti: se sgarri, il rischio è quello di provocare un mal di pancia al tuo piccolo amico. Evita di dargli uno spuntino prima della partenza (né cibo, né acqua): l’ultimo pasto può farlo due ore prima della partenza.

Consigli selezionati assieme ad Almo Nature, con la consulenza delle dottoresse veterinarie Maria Grazia Calore e Benedetta Giannini.