Internet e guide turistiche sono piene di "segreti" di Venezia, che poi sono sempre gli stessi e si riducono a indirizzi di ristoranti e attrazioni presenti in tutte le guide. In occasione della Mostra del Cinema di Venezia, abbiamo pensato di raccontarti qualcosa di un po' più pepato.

1. Le alcove dei gondolieri. Da molti anni, il gondoliere è l'emblema di Venezia. È un lavoro estremamente redditizio che spesso si tramanda di padre in figlio. Il gondoliere, dovendo vogare tutto il giorno, è spesso giovane e prestante. E le turiste di ogni età apprezzano molto. Così i gondolieri hanno dovuto comprare qui e lì delle piccole alcove dove portare quelle turiste più ansiose di… approfondire il giro turistico. Sono minuscoli appartamenti che passano di padre in figlio fin dall'alba dei tempi. La loro ubicazione è segreta, eppure sotto gli occhi di tutti.

2. I dopocena internazionali. Il bacino San Marco è una delle vetrine più importanti del jet set internazionale. Durante tutto l'anno vi sono ormeggiati gli yacht di milionari provenienti da ogni parte del mondo. Quando il Lido ospita la Mostra del Cinema di Venezia, però, tra i proprietari delle imbarcazioni è una gara a chi offre il party più folle ed eccentrico, nel tentativo di accaparrarsi l'invitato più VIP. Ma c'è uno yacht che in questo festival sta avendo molto, molto successo. Eppure di feste neanche l'ombra…

3. Un carnevale Eyes Wide Shut. Il carnevale è la seconda festa più importante di Venezia dopo il Redentore. Calli, vetrine, piazzette e locali si riempiono di maschere. L'ultima sera, però, un palazzo veneziano ospita una festa molto esclusiva, antica e segreta. Si dice che la prima risalga addirittura al 1700. Quando è uscito il film Eyes Wide Shut molti hanno tentato di replicarla, ma senza lo stesso glamour. Per essere invitati bisogna essere scelti personalmente dalla matrona di una delle più antiche famiglie di Venezia. E proprio quest'anno l'arduo compito è passato nelle mani della nuova generazione. Riuscirà a mantenere il segreto, la millennial libertina? Chissà.

4. Noblesse oblige.  Non vorrai mica che i VIP facciano la fila?! A Venezia esistono guide specializzate proprio per questo. Alcuni uomini e donne veneziani garantiscono una visita unica, personale e molto discreta di Venezia, senza limiti di tempo o restrizioni. Non è una cosa facile né da ottenere né da mettere in pratica, tanto che ogni volta è diversa e viene costruita su misura alle esigenze del VIP. Si dice che l'anno scorso un emiro abbia speso un vero e proprio capitale per poter pranzare in un posto… impossibile. Ci è riuscito. Ma che fatica togliere e mettere i cartelli di lavori in corso!

5. Una nostalgia che diventa leggenda. Ava Gardner, Frank Sinatra, Grace Kelly, Humphrey Bogart. Sono tutti passati da qui, lasciando fotografie diventate cult che ricordano gli anni d'oro di Hollywood. E la sera si trovavano nella hall dell'hotel Des Bains, il più lussuoso e sfarzoso dell'epoca. Fondato nel 1900, diventò subito il punto di ritrovo dell'aristocrazia e dell'alta borghesia di tutto il mondo. Oggi quell'hotel esiste ancora, ma è diventato un complesso di appartamenti lussuosi. Ma camminarci davanti, magari la sera, fa ancora sognare.

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