Roma è un set cinematografico a cielo aperto. Il clima che si respira durante le riprese di un film è quello che ci ha accolte nella capitale in occasione della Red Bull Azione. Il ritrovo? Il Club Vinile, in pieno quartiere ostiense.
Il nostro mezzo di locomozione? Una Vespa d'epoca e una macchina fotografica. Il tema del contest è La dolce vita: le nostre squadre dovranno riprodurre alcune scene cult del mitico film di Federico Fellini, ricomporre alcuni puzzle seguendo gli indizi, dopo aver toccato ogni angolo di Roma, scattare una foto che catturi l'emozione della giornata.
Una caccia al tesoro in piena regola, ma interattiva perché ogni team, composto da due persone, con addosso un outfit rigorosamente vintage, era munito di iPad: un'apposita app segnalava ogni check-point e prova da superare. La giuria d'eccezione era composta da Luigi Di Capua dei The Pills, Max Giovagnoli, Direttore Area Cinema e New Media IED Roma e Mara De Longis, Direttrice di IED Moda di Roma.
Per un giorno abbiamo vestito i panni di due vere storyteller e abbiamo realizzato per voi un diario fotografico della giornata, iniziata con il più classico dei "Motore, azione. Ciak, si gira!". Blue è il team vincitore che parteciperà ad un workshop di Filmmaking presso lo IED di Roma.
E noi? Noi non abbiamo vinto, in realtà non eravamo neppure in gara ma abbiamo seguito per voi tutte e quattro le fasi del gioco e alla fine abbiamo scelto 10 tappe imperdibili, tra quelle selezionate da Red Bull Roma Azione per guardare Roma sotto una nuova luce. Attraverso dieci film.
Bioparco e Roma Tiburtina: La ciociara
È la prima tappa della prima fase del gioco. È qui che tutto inizia e in questi vicoli che Vittorio De Sica ha diretto una memorabile Sophia Loren nel suo La Ciociara. Era il 1960, si partiva dal libro di Alberto Moravia. Quando Cesira (interpretata da Sophia Loren) e Rosetta prendono il treno sono alla Stazione Tiburtina di Roma.
Castel Sant'Angelo: Angeli e demoni, Accattone e Brotherhood
Qui Giacomo Puccini ambientò l'ultimo atto della Tosca e Dan Brown decise di ambientarci il suo Angeli e demoni. Noi, passando da qui, abbiamo reso omaggio a Pasolini e al suo Accattone ma per i più giovani sarà l'ambientazione di un videogioco: vi dice nulla l'ultima missione di Assassin's Creed II e buona parte di Assassin's Creed. Ecco, Brotherhood è quasi interamente ambientato a Roma.
Fontanone del Gianicolo: La Grande Bellezza
Qui si vince facile. Qui si è vinto l'Oscar per il miglior film straniero, grazie a La Grande Bellezza di Sorrentino. Qui è girata la prima scena del film, alla fontana dell'Acqua Paola, il "Fontanone", del Gianicolo. Il tempietto del Bramante fa da scena all'incontro fra Jep (Toni Servillo) e la madre in cerca della figlia che si è nascosta.
Ponte Milvio: Ho voglia di te, Angry Birds
È il ponte degli innamorati: è qui che i protagonisti del film Ho voglia di te, tratto dal romanzo di Moccia, mettevano i loro lucchetti sul lampione centrale e poi gettavano le chiavi nel Tevere. Nel 2007 il peso dei lucchetti ruppe i lampioni! Di recente è stato occupato dagli uccellini di Angry Birds, nel film di animazione tratto dal videogame.
Porta Pia e Nomentana: Spectre
Facciamo un salto sulla Nomentana. È qui che nel 2015 è stato girato il 24° episodio della serie 007, diretto da Sam Mendes. Sotto i riflettori per la quarta volta c'era ancora Daniel Craig nel ruolo dell'agente segreto James Bond. È memorabile la scena dell'inseguimento tra un'Aston Martin DB10 e una Jaguar C-X75, girata proprio sul lungotevere e in via Nomentana.
Fontana di Trevi: Vacanze Romane
Certi film sono le città dove sono stati girati. È il caso di Vacanze Romane, capolavoro del 1953 diretto da William Wyler, di cui tutti ricordano la magnifica interpretazione di Gregory Peck e Audrey Hepburn. È stato girato interamente a Roma ed è questa la pellicola che rese famosa in tutto il mondo anche la Vespa, nostra compagna di viaggi in questa avventura.
Pantheon e Piazza Navona: Mangia prega ama
Da qui è passata Julia Roberts: era il 2010 e stava girando Mangia prega ama. È celebre la battuta del film dalla quale si intuisce il suo amore per il cibo, vero protagonista della parte girata a Roma: «Ho una storia d'amore con la pizza... Diciamo che è una specie di "pane e amore e carboidrati». Qui è stata girata la passeggiata solitaria, tra via del Corso e Piazza Navona, dove si disseta a una fontana, mangia un gelato e scopre la bellezza di una città attraverso le persone che la abitano.
Via Veneto e Fontana di Trevi: La Dolce Vita
Negli anni della dolce vita, a Roma, questa strada era il salotto esclusivo scelto dai produttori Hollywoodiani per i loro ciak. È qui che Federico Fellini girò la scena madre del film, il bagno di Anita Ekberg, diventato leggenda e capace di consacrare per sempre la bellezza di quegli anni.
Circo Massimo e Bocca della Verità: Il Marchese del Grillo
Da qui ci passi se vuoi ricordarti quanto fosse affascinante Alberto Sordi nel suo Il Marchese del Grillo, diretto nel 1981 da Monicelli. Il regista toscano è arrivato Roma per girare la sua commedia, dopo la fortuna di Amici Miei. L'un'atmosfera buffa di questo film scherzoso ha fatto la storia del cinema. Imperdibile come i vicoli di quest'angolo di Roma.
Colosseo: Il Gladiatore, Gli Aristogatti
Romeo, "er mejo der Colosseo", è il bel gattone rosso di strada protagonista del grande classico Disney, Gli Aristogatti. Ma il Colosseo è soprattutto la scena finale de Il Gladiatore con ilcombattimento tra Massimo Meridio (Russell Crowe) e Commodo. Se vuoi riempirti gli occhi con le atmosfere della Roma Imperiale questa è una tappa fissa, come lo è stato per Ridley Scott nel 2000.
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