Chi, almeno una volta nella vita, non si è trovato a combattere con una piccola, ostinata macchia? Provando, magari senza risultato, tutti i detersivi trovati in casa? La risposta del problema è spesso più semplice di quel che si possa pensare. Ed è ancora una volta la natura a venirci incontro, con alcune soluzioni, facili ed ecologiche, davvero alla portata di tutti!

Caffè. Sui tessuti di lino e di cotone basta utilizzare acqua bollente, a differenza della seta e della lana che hanno bisogno di un aiuto dal sapone di Marsiglia. Sfregalo sulla macchia e poi risciacqua con abbondante acqua calda.

Grasso e olio. Per tutti i tessuti come la lana, la seta, il cotone, il lino colorato e i tessuti sintetici, il grasso si può togliere con facilità mettendo subito sulla macchia del borotalco; se non ce l’hai in casa, va bene anche del lievito, basta che sia in polvere. Aspetta almeno un’ora, poi spolvera la parte ed esegui un bel lavaggio passando prima del sapone di Marsiglia a secco sulla parte e poi acqua ben calda.

Muffa. Si toglie bene dai capi utilizzando il latte bollente, immergendovi la parte macchiata fino al totale raffreddamento del liquido. Lascia asciugare al sole il tessuto, poi procedi con un normale lavaggio.

Cera. Aspetta che la cera solidifichi, poi con un cucchiaio elimina quanto è possibile stando attenta a non intaccare il tessuto che deve poi essere stirato fra due fogli di carta assorbente, spostando quest’ultima man mano che la cera vi si attacca. Alla fine di questo (laborioso ma infallibile!) procedimento passa sulla macchia d’unto un batuffolo imbevuto d’alcool e lava il capo come sempre.

Inchiostro. Bisogna intervenire subito con succo di limone e sale, facendo assorbire l’inchiostro dal sale, e poi risciacquare. Ripeti più volte fino a quando la macchia non scompare. Un’altra scuola di pensiero vuole che si strofini prima la macchia con il latte e poi con il succo di limone. In entrambi i casi procedi poi con un normale lavaggio.

Vino rosso. Le tovaglie sono sempre tempestate di macchie di vino che non se ne vanno. Le nostre nonne le lavavano via con il... vino bianco. Un’altra opzione è passare del sale fino sulla macchia e farlo assorbire, poi lavare con acqua ben calda.