L'idea di visitare un cimitero mi è venuta da un libro: Un'inquietante simmetria, di Audrey Niffenegger (sì, proprio l'autrice del best seller La moglie dell'uomo che viaggiava nel tempo). Il romanzo è ambientato nel cimitero di Highgate, a Londra. Ho scoperto che Audrey ha trascorso molto tempo tra i loculi per "respirare" l'aria del parco e la sua atmosfera, che non ha nulla di macabro. Al contrario, questo cimitero ha un fascino decadente che lascia senza fiato. Se piace il genere, ovviamente.

Partiamo con un po' di storia. Il cimitero di Highgate è uno dei parchi di interesse storico più importanti di Londra, dichiarato monumento dall'English Heritage. È un cimitero monumentale in piena regola. Fu aperto nel 1839, per ospitare le personalità più illustri del circondario, oltre ai nobili e ai ricchi che scucivano circa un anno di stipendio per comprare un lotto nel cimitero.

Oggi Highgate si può visitare: è una meta turistica per gli appassionati di storia e di turismo cimiteriale. I volontari conoscono a memoria ogni foglia d'edera del cimitero e raccontano in un inglese molto cauto e suadente, ai turisti di tutto il mondo, le simbologie e i tesori nascosti nel parco. Nella sezione est sono sepolti Karl Marx e Douglas Adams (l'autore di Guida galattica per autostoppisti), oltre a scienziati, artisti, esploratori, capitani d'industria, giornalisti e romanzieri. Nella parte ovest si dice passeggiasse il vampiro di Highgate: qui si trovano i grandi mausolei e le tombe di famiglia, arrampicati nel fitto di un bosco che sembra incantato.

Da visitare nei pressi di Highgate c'è il parco di Waterlow. Si può attraversare per raggiungere il cimitero, arrivando con la metropolitana (fermata Archway sulla Northern line). Dal parco si può ammirare il centro di Londra: la vista è mozzafiato. Per uno spuntino veloce, a poche fermate di metro c'è Camden Town, con le sue bancarelle colorate e profumate, dove avrai solo l'imbarazzo della scelta tra street food etnico da tutto il mondo, dal tex mex al sushi.