Lo guardi e ti casca la mascella. Chris Hemsworth, 30 anni di bellezza australiana, ha qualcosa di maschio selvaggio che lascia senza parole. Quando ti parla con quella voce profonda, capisci perché è stato scelto per interpretare il dio del tuono Thor e l'eroe guerriero in Biancaneve e il cacciatore. Adesso lo puoi vedere al cinema in Rush, un film stilosissimo ambientato negli Anni 70 e ad alto tasso adrenalinico che racconta la rivalità tra due leggende dell’automobilismo: James Hunt (Chris) e Niki Lauda (l’attore tedesco Daniel Brühl).

«Noi uomini adoriamo le storie di questo tipo, le auto da corsa, le gare», spiega Chris. «In quel periodo, poi, i piloti erano famosi come le rockstar. E nel film si descrivono due tipi di maschi diversi, in competizione tra loro: quello più istintivo e quello più razionale». E siccome osservare (o immaginare) due bei ragazzoni in gara tra loro è sempre stuzzicante per noi donne, proprio di questo abbiamo parlato con Chris.

Nella vita reale siete tanto competitivi voi ragazzi?
«Sì, è naturale! Sono il secondo di tre fratelli (Luke e Liam sono entrambi attori, ndr), quindi sono cresciuto in un ambiente maschile, in cui eravamo abbastanza competitività noi, come spesso sono i ragazzi, in particolare quando sono molto giovani».

Sapere che tuo fratello più giovane Liam si era proposto per il ruolo di Thor non ti ha disturbato?
«Beh, non ci parliamo più da allora! (ride, ndr). Scherzo naturalmente! Siamo tre fratelli che fanno lo stesso lavoro e tra noi ci può essere un po’ di rivalità, ma non esiste invidia. Come attori sappiamo che ci possono essere diversi motivi perché un ruolo vada a uno e non a un altro, e Liam era molto felice per me quando l’ho ottenuto».

Anche l’adrenalina piace tanto a voi uomini, no?
«Molto. Perché quando ti trovi in una situazione del genere, non puoi che essere solo lì con la testa. E questa sensazione affascina tanti uomini, a volte troppo».

Non a caso per un periodo hai vissuto tra gli aborigeni del Northern Territory dell’Australia...
«Come molti uomini amo l’avventura. Ed essere cresciuto in quella terra di coccodrilli e bufali, ha segnato il mio percorso di vita, rimarrà per sempre dentro di me. In fondo, noi uomini sogniamo di essere una specie di Crocodile Dundee!».