Carine Roitfield è protagonista del documentario di prossima uscita «Mademoiselle C», che narra la sua esistenza vissuta a contatto con i più grandi stilisti di tutti i tempi.

In una scena del film, l'ex capo redattrice di Vogue Parigi dice a un giovane e timido blogger che per risultare bene in una fotografia, il soggetto deve riuscire a «fare l'amore con la macchina fotografica».

La trend setter pensa infatti che ogni persona sia dotata di una particolare forma di bellezza.

«Penso che non esitano persone “non belle”», ha affermato durante un'intervista con il sito fashionista.com.

«Alcune persone sono belle perché sanno indossare bene gli abiti, ma magari sono vuote e non interessanti, quindi non possono essere fonte di ispirazione. Non è possibile che non ci sia qualcosa di bello in ogni persona... prendi il ragazzo del film. Era così timido, così ho cercato di metterlo a suo agio, gli ho spiegato i trucchi che avevo imparato da Tom Ford».

Da quando ha smesso di sfilare in prima persona, la Roitfield ama guardare le altre ragazze che lo fanno. Tra le sue modelle preferite ci sono quelle del marchio di lingerie Victoria's Secret.

«Le mie nuove favorite sono le ragazze di Victoria’s Secret. Amavo Gisele Bündchen e adesso adoro Alessandra Ambrosio e Miranda Kerr», ha rivelato.

«Mi piace il fatto che sono più formose. Magari non andrebbero bene come modelle di abbigliamento, ma mi piacciono così».

La fashionista è infatti una grande fan del brand americano, al punto da non perdersi mai una sfilata.

«Quelle di Victoria's Secret sono le mie sfilate preferite! La gente non ci va perché è troppo snob! Io ci vado da sempre, è tutto così teatrale. Ci sono le ali finte e tutto il resto. Ci porto persino mio figlio con tutti i suoi amici, anche loro l'adorano!», ha concluso ridendo.

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