Wentworth Miller ha scioccato il pubblico ad un evento di beneficenza raccontando di aver tentato il suicidio quando era un adolescente.
«La prima volta in cui tentai di uccidermi avevo 15 anni», ha confessato durante una cena per la Human Rights Campaign che si è tenuta a Seattle, Washington.
«Ho aspettato che la mia famiglia andasse via per il weekend. Ero solo e ho ingoiato una boccetta intera di medicinali».
In seguito all'episodio, l'attore continuò i propri studi facendo finta di nulla.
«Non ricordo cosa accadde nei due giorni seguenti, ma il lunedì successivo ero sull'autobus pronto per andare a scuola. Facevo finta che andasse tutto bene», ha ricordato il 41enne, aggiungendo anche che non parlò mai con nessuno del suo conflitto interiore.
«Quando qualcuno mi chiede se si trattò di una richiesta d'aiuto, rispondo di no. Infatti non lo dissi a nessuno... Non avevo bisogno di aiuto, volevo semplicemente farla finita, a 15 anni».
Wentworth ha ammesso pubblicamente la propria omosessualità lo scorso agosto, dopo aver declinato un invito a comparire all'International Film Festival di San Pietroburgo, Russia.
«Sono profondamente turbato per l'atteggiamento negativo che il governo russo ha nei confronti degli uomini e delle donne gay, e per il modo in cui vengono trattati», ha addotto come motivazione alla sua assenza.
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