Ancora guai per Chris Brown, che il mese scorso ha dato un party nella casa che aveva preso in affitto a Honolulu, Hawaii, disturbando tutto il vicinato.

Nonostante il proprietario dell'immobile abbia ricevuto in quell'occasione parecchie lamentele, come riportato da TMZ, ha comunque permesso al cantante di rimanere nella lussuosa villa, al costo di circa 1.800 euro a notte.

In ogni caso, il soggiorno della star - che aveva affittato l'immobile per godersi una settimana di relax dopo un concerto nella zona - si è fortunatamente concluso senza ulteriori incidenti.

Solo una settimana prima, tuttavia, Brown aveva dato origine ad una controversia sull'isola quando, recatosi con alcuni amici presso un'area autorizzata per i graffiti, aveva firmato la sua opera di street art con le parole «F**k police» accanto alla scritta «Fruits Piru».

Secondo TMZ quest'ultima sarebbe riferita alla gang losangelina dei Fruit Town Piru, connessa alla tristemente nota gang dei Bloods.

Il musicista non ha ancora rilasciato alcun commento riguardo all'episodio.

© Cover Media