Drake è stato citato in giudizio dal suo ex stylist.

Il rapper, all'anagrafe Aubrey Drake Graham, è stato accusato di non avere pagato oltre 52mila euro in spese e tasse a Michael Raphael.

Secondo il New York Daily News, l'esperto in fatto di look si sarebbe quindi deciso a presentare un ricorso contro l'artista alla Manhattan Supreme Court.

Raphael possiede un suo negozio di lusso a Manhattan, il Rest Store dove Drake compra regolarmente outfit per il suo lavoro.

L'esperto di stile offre gioielli, abiti e opere d'arte personalizzate e secondo la pubblicazione Drake avrebbe stipulato con lui un accordo da circa 29mila euro per farsi aiutare nella scelta del look. Nella cifra sono compresi anche diversi consigli che l'esperto di stile avrebbe dato al musicista lo scorso agosto, in occasione del lancio di una linea di abbigliamento del rapper.

Nella sua richiesta di ricorso contro l'artista, Raphael sostiene di aver raggiunto di recente Drake a Los Angeles per lavorare al suo video «F**king Problems» e di avergli curato anche il look per gli American Music Awards dello scorso novembre. Ciliegina sulla torta, lo stylist avrebbe dovuto anche affittare un appartamento a Toronto, città del Canada dove Drake era alloggiato lo scorso anno, per essere sempre a disposizione dell'artista. Tutti lavori e spese che secondo Raphael non sarebbero stati rimborsati dal rapper, nonostante l'accordo stipulato inizialmente tra le due parti.

Per il momento Drake non ha ancora risposto pubblicamente all'accusa del suo stylist.

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