La madre di Amanda Bynes desidera che la figlia venga trasferita in una clinica per disturbi psichiatrici più «appartata» per motivi di privacy.

Venerdì scorso Lynn Bynes è stata nominata tutore della figlia dopo che l'attrice è stata ricoverata forzatamente in un istituto per problemi mentali a seguito della sua condotta sconsiderata degli ultimi mesi. Il genitore però ha espresso il desiderio di farla internare in un'altra clinica.

«Lynn vuole che Amanda venga ricoverata in un istituto più appartato», ha rivelato una fonte a RadarOnline.

«La Bynes potrebbe essere trasferita già entro questa settimana per ricevere delle cure più appropriate al suo caso».

Secondo la fonte la madre della star «desidera interfacciarsi il più possibile con il team di medici che ha in cura la figlia per rendere il trasferimento più graduale possibile».

Grazie alla tutela legale conferitale, Lynn ha il pieno controllo su tutte le decisioni inerenti la salute e il patrimonio della figlia fino al prossimo 30 settembre.

Nel frattempo secondo TMZ la Bynes, ricoverata con la diagnosi di schizofrenia, avrebbe avuto un tracollo emotivo durante il trattamento, un atteggiamento molto raro nei pazienti di questo tipo.

Una fonte ha infatti riferito al sito che «Amanda è scoppiata a piangere mercoledì e giovedì notte perché in ansia per l'udienza in tribunale fissata per venerdì scorso», alla quale poi non si è presentata. Nei pazienti che soffrono di disturbi mentali infatti una simile manifestazione di tristezza viene considerata come un grande miglioramento perché normalmente non riescono ad esternare le loro emozioni.

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