Usher ha espresso la sua gratitudine verso le persone che hanno salvato la vita di suo figlio, e ha ringraziato i fan per il loro sostegno.

La star dell’R&B si ritiene «fortunato» dopo che il bambino di 5 anni, Usher Jr, ha rischiato di morire annegato nella piscina della loro casa in Atlanta, Georgia. Il merito va a due dipendenti dello stesso musicista, che hanno rianimato il bimbo a bordo piscina. La zia di Usher è rimasta al suo fianco dopo la brutta esperienza.

«Sono così fortunato a poter dire che mio figlio Usher V sta bene e si rimetterà presto», ha dichiarato la star al programma Access Hollywood.

«Non so davvero come ringraziare tutti quelli che mi hanno mandato le loro preghiere, il loro affetto e il loro sostegno verso la mia famiglia. Ringrazio mia zia Rena e tutti i dottori e le infermiere che ci stanno assistendo minuto dopo minuto. E rivolgo un ringraziamento speciale ai due uomini che hanno salvato la vita di mio figlio, Eugene Stachurski e Ben Crews. Sono davvero degli eroi, ed io sono immensamente grato».

Mentre la salute del bambino è in via di ripresa, il musicista sta affrontando anche una faccenda legale con Tameka Raymond, la sua ex moglie.

La donna avrebbe infatti chiesto di ottenere la custodia primaria dei loro due bambini.

«Usher dà sempre ad altre persone la responsabilità verso i figli», riporta il sito TMZ.

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