Havaianas vuole diversificare la sua produzione e diventare un brand di lifestyle.

L'azienda brasiliana che produce infradito desidera espandere sia geograficamente che merceologicamente il proprio mercato puntando ad un ampio ventaglio di prodotti e penetrando maggiormente il territorio americano.

«La stagionalità è una vera condanna per noi, non c'è modo di aggirare l'ostacolo. Non abbiamo l'intero anno per operare una simile manovra ma solo otto, nove mesi. Ecco perché vogliamo diversificare la produzione del brand: per mitigare la stagionalità della moda», ha spiegato Marcio Moura, presidente americano dell'azienda, a WWD.

«Quella di riposizionare Havaianas trasformandolo da un brand di infradito a un brand di lifestyle è una buona idea. Ad oggi abbiamo disegnato una linea di scarpe da ginnastica e di espadrillas, ma siamo solo all'inizio. Il nostro scopo è estendere la produzione a nuove categorie, come i costumi da mare e l'abbigliamento».

Moura punta ad accrescere la popolarità del brand nel pase e progetta di aprire circa 100 negozi oltreoceano, scegliendo come città ammiraglie Los Angeles e New York.

L'azienda infine ha capito che il modo più facile per introdursi nel mercato dell'alta moda è creare collaborazioni di alto livello, come quella di recente stretta con Sass & Bide.

«Quando stringi un’alleanza con un designer o con una casa di moda automaticamente acquisisci più credibilità», ha spiegato Moura.

«Abbiamo tantissimi clienti che non vedono l'ora di comprare un'edizione limitata e speciale delle nostre creazioni. In passato abbiamo fatto squadra con Missoni e Michael Bastian, nomi importanti, di grande attrattiva. Abbiamo anche una partnership attiva con la Disney e l'anno prossimo lanceremo l'articolo “Dov'è Wally?”, dedicato alla serie di libri dello scrittore Martin Handford».

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