La sentenza sul caso Trayvon Martin ha lasciato indignati numerosi artisti, primo fra tutti Stevie Wonder, il quale ha dichiarato che finché la legge “Stand Your Ground” non sarà abolita in Florida, non tornerà più a suonare nello stato.

«Ho deciso che finché questa legge non sarà annullata in Florida, non mi esibirò mai più lì. Così come non mi esibirò mai più ovunque scoprirò che esiste tale legge».

Wonder si riferisce all'assoluzione di George Zimmerman, la guardia giurata che il 26 febbraio del 2012 uccise il 17enne afroamericano Trayvon Martin, disarmato, solo per la sua “aria sospetta”.

L'assassino è infatti stato assolto dall'accusa di omicidio in forza della controversa legge “Stand Your Ground”, che permette di sparare anche solo se ci si sente minacciati.

Oggi Jay Z, Madonna e Justin Timberlake hanno fatto sapere che non prenderanno parte alla protesta portata avanti da Stevie Wonder, nonostante i report dei giorni scorsi avessero affermato il contrario (nella lista dei “sostenitori” pubblicata da American Urban Radio Networks per ora figurano anche Kanye West, i Rolling Stones, Rod Stewart, Usher e Rihanna).

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