Oksana Grigorieva si è separata da Mel Gibson nell'aprile 2010, dopo aver avuto da lui una figlia nell'ottobre 2009.

La musicista ha in seguito accusato la star del cinema di violenza domestica.

Nel weekend, la Grigorieva ha parlato pubblicamente dell'accaduto durante il gala di Artists Against Abuse che si è tenuto a Bridgehampton, nello stato di New York.

«All'epoca, quando successe a me, avevo paura di chiedere aiuto», ha detto la pianista come riportato da RadarOnline.com.

«All'epoca avrei voluto che qualcuno mi potesse aiutare. Ma non c'era nessuno. Spesso alle vittime di violenza domestica viene fatto credere che la colpa sia loro, quando invece non è così».

L'evento è stato organizzato allo scopo di raccogliere fondi per la struttura The Retreat, che aiuta coloro che hanno subito violenza domestica.

Secondo il sito, la Grigorieva ha raccontato alcuni dettagli della sua esperienza con Gibson. L'attore fu accusato di averla presa a pugni per ben due volte, e di aver tentato di strangolarla, ma ha sempre negato di averla colpita.

Il divo di Hollywood fu condannato a tre anni di libertà vigilata e dovette frequentare dei seminari di gestione della rabbia per oltre un anno.

La musicista russa desidera dire alle donne di tutto il mondo che la violenza domestica non va ignorata né nascosta.

«Essendoci passata io stessa, ho imparato alcune cose importanti», ha dichiarato.

«L'abuso domestico accade molto più spesso di quanto la gente possa pensare, e l'unico modo di combatterlo è fare in modo che non venga nascosto – bisogna parlarne apertamente e con coraggio».

In seguito alla separazione della coppia, furono anche diffuse alcune registrazioni in cui Gibson usava un linguaggio violento e razzista, cosa che gli causò non pochi problemi sul piano professionale.

Nel 2011 l'attore tentò di discolparsi.

«Non ho mai trattato male né discriminato nessuno sulla base della razza, della religione o della sessualità. Punto e basta. Non biasimo quelli che ci credono però, viste le cose che si sentono su quei nastri, che ovviamente sono stati tagliati», disse al sito Deadline.com.

«Bisogna mettere le cose nel loro contesto. Si trattava di una discussione molto tesa in un momento di grave crisi, in cui cercavo di uscire da una relazione poco sana. È stato un momento terribile e ciò che posso aver detto non rappresenta ciò che credo o il modo in cui ho trattato le persone nella mia vita».

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