Stuart Vevers è stato nominato direttore creativo della casa di moda americana Coach proprio ieri. Il designer sostituirà Reed Krakoff, che sta per lasciare il brand di pelletteria dopo 16 anni di collaborazione.

Nel comunicato relativo al nuovo incarico, Vevers ha annunciato che ci saranno alcuni cambiamenti.

«Raccoglierò l'eredità del mio predecessore e la mescolerò con riferimenti moderni e cultura giovanile. Tutto verrà trasportato in un'altra dimensione, più rilevante per il presente. Questo è il modo di lavorare che mi ha sempre contraddistinto», ha spiegato a WWD.

Il celebre stilista ha già lavorato presso alcune delle più rinomate case di moda a livello mondiale, tra cui spiccano Calvin Klein, Givenchy, Louis Vuitton e Mulberry. È stato inoltre responsabile creativo di Loewe, dove ha arricchito le sue creazioni con alcuni riferimenti alla storia spagnola.

«Vengo dal mondo della pelletteria. Ho studiato pret-a-porter quando ero al college, ma ho anche trascorso 17 anni in giro per il mondo presso le migliori case di moda. Sono stato a Londra, in Italia, a Parigi e a New York e posso portare quell'esperienza a Coach», ha continuato.

«Ho percepito una naturale affinità quando ho pensato al marchio Coach. C'è stato qualcosa di molto istintivo. I miei pensieri si sono formati in modo automatico. Durante la mia carriera ho sempre seguito il lavoro del brand e la sua storia. C'è qualcosa di unico e di autentico in questo marchio, ed è questo ciò che mi attrae».

I cambiamenti all'interno del brand sono già iniziati. Coach ha ampliato la sua offerta introducendo una linea di abbigliamento, accessori, gioielli e occhiali per uomo e donna. I nuovi prodotti saranno disponibili al pubblico verso la fine del 2013.

Pare inoltre che il suo direttore commerciale, Victor Luis, intenda puntare di più sull'esclusività dei prodotti.

«Ci saranno borse Coach da 5mila, 3mila e 2mila dollari», ha spiegato.

«Tutto sta nel più alto valore e nella migliore qualità».

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