Nonostante sia nato e cresciuto sull'Isola di Jersey, nel Regno Unito, Henry Cavill parla perfettamente l'accento americano.

L'attore ha dovuto infatti imparare ad esprimersi come gli statunitensi per poter impersonare Superman nel film «L'uomo d'acciaio»; tuttavia, il processo per acquisire l'accento d'Oltreoceano non è stato semplice.

«L'accento è una di quelle cose che richiedono una pratica costante. È come andare in palestra ad allenarsi per correre come uno sprinter, invece che come un maratoneta», ha spiegato al magazine inglese OK!.

«Si pratica, si pratica, si pratica ancora, e piano piano inizia a venir fuori naturalmente».

Cavill ha poi confessato come il ruolo di Superman gli calzi a pennello anche grazie ai suoi trascorsi adolescenziali.

«Ero grasso. Ero il grasso Cavill. Alle medie avevo nostalgia di casa e chiamavo mia madre quattro volte al giorno. Ero un bersaglio facile. La mia versione di Superman tratta essenzialmente di un ragazzo che ha passato l'intera vita da solo».

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