Il marchio Balenciaga ha fatto causa a Nicolas Ghesquière per aver diffuso notizie confidenziali sull'azienda.

L'ex direttore creativo della maison francese si è licenziato lo scorso anno dopo 15 anni di onorato servizio. All'epoca la sua dipartita fu definita come una scelta di comune accordo da entrambe le parti, ma ad aprile di quest'anno Ghesquière ha rilasciato un'intervista a System in cui si lamentava del management del brand, dichiarando di essersi sentito «stremato» dai mille impegni e «poco soddisfatto» del risultato.

Secondo la rivista francese Challenges i commenti del designer avrebbero così irritato i dirigenti di Balenciaga e il proprietario Kering da indurli a citarlo in giudizio per una fuga di notizie confidenziali.

Al momento non trapelano ulteriori dettagli sulla causa.

Bisogna ammettere che Ghesquière si era pronunciato duramente contro l'azienda in occasione dell'intervista “incriminata”.

«Non c'era una vera direzione creativa. Invece con Karl Lagerfeld a Chanel e con Miuccia a Prada ti rendi conto di chi ha il potere decisionale».

«Da Balenciaga invece il processo creativo era disumanizzante. Mi sono sentito come se la mia linea creativa fosse stata completamene prosciugata, come se avessero voluto derubarmi della mia identità creativa per livellare le proposte. Per me non era più un lavoro soddisfacente».

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