Katy Perry assicura: «Sono una che ama, non una che odia».

La cantante pop ha fatto nascere una polemica con il rapper Chief Keef dopo aver stroncato la sua canzone Hate ‘Bein Sober, dove compaiono anche 50 Cent e Wiz Khalifa.

«Ho appena sentito un nuovo pezzo in radio dal titolo Hate ‘Bein Sober e mi sono venuti seri dubbi sul mondo in cui vivo», ha scritto la scorsa settimana su Twitter.

Parole cui Keef ha immediatamente risposto dando alla Perry della «z*****a» e minacciando di «schiaffeggiarla». Lei, invece che rispondere per le rime, si è cosparsa il capo di cenere.

«Credetemi, io sono una che ama, non una che odia», ha cinguettato ai suoi follower.

«Mr. Keef! Scusa se ti ho offeso, ho sentito che nel pezzo c’erano parecchi special guest e non sapevo nemmeno che fosse tuo».

Poi ha aggiunto di apprezzare parecchie tracce dell’artista e ha assicurato che il suo attacco era rivolto più all’atteggiamento generale della società nei confronti del consumo dell’alcol («Hate bein’ sober» significa infatti «Odio essere sobrio»).

«Sono una fan del video del tuo Don’t Like. Stavo semplicemente esprimendo un’opinione sul desiderio della nostra generazione di essere sempre fatta».

L’intervento, pienamente accolto dal rapper, ha infine riportato la pace tra i due.

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