Il rapporto tra Demi Moore e la sua famiglia non è dei migliori.

Le tre figlie – Rumer, Scout e Tallulah, rispettivamente di 24, 21 e 19 anni – si sono allontanate dalla madre dopo la sua separazione da Ashton Kutcher, a causa del suo comportamento scostante e inaffidabile.

Bruce Willis, padre delle tre ragazze, ha sollecitato l'ex moglie a riparare la frattura.

«Per un anno non si sono quasi parlate, quindi Bruce ha chiamato Demi. Ha detto che era suo dovere intervenire, anche perché la mancanza di contatto con la madre aveva un effetto negativo sulle figlie», ha spiegato un insider a Grazia UK.

«Da allora, le ragazze hanno incontrato più volte Demi a casa di Bruce, e ora si affideranno tutte e quattro a una struttura che le aiuterà a recuperare il rapporto offrendo consulenza e dando loro la possibilità di trascorrere del tempo insieme. Inizialmente le ragazze erano timorose riguardo a questa esperienza, ma la madre manca loro moltissimo».

La Moore era stata vista per l'ultima volta in loro compagnia a giugno dell'anno scorso.

Da quando l'attrice 50enne ha iniziato a frequentare l'ex fidanzato della figlia maggiore Rumer, Harry Morton, pare che il rapporto con quest'ultima sia particolarmente teso. Ora che la loro storia sta iniziando a diventare più seria, la star teme che questo possa ferire la figlia.

«Harry abita da lei adesso, e vorrebbero trasferirsi insieme ufficialmente. Questo è un problema che Demi deve affrontare con Rumer», ha raccontato una fonte vicina all'attrice.

La Moore sta facendo molti sforzi per recuperare terreno con le figlie. La scorsa settimana è stata vista mentre usciva da un corso di yoga insieme a Rumer, e sembra davvero determinata a riavvicinarsi alla sua famiglia.

«Demi vuole dimostrare alle figlie che le dispiace con tutto il cuore. Non si illude che tutto torni come prima da un giorno all'altro, ma è pronta a fare tutto quello che può per riguadagnarsi il loro affetto», ha concluso la fonte.

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