Riccardo Tisci è orgoglioso degli abiti creati per il Met Gala, in special modo per quello indossato dall'attrice Rooney Mara.

Il designer di Givenchy è stato uno degli organizzatori della cerimonia del Metropolitan Museum of Art's Costume Institute Gala di New York e ha vestito per l'occasione 13 celebrità, tra cui la Mara.

L'attrice ha scelto un abito rasoterra, con una gonna in pizzo e una scollatura vertiginosa. Sulle labbra ha steso un velo di rossetto rosso scuro e ha tirato indietro i capelli in un'acconciatura punk per rispecchiare il tema della serata.

«Si è instaurato un rapporto profondo con Rooney. Lei è molto intelligente, molto elegante e glam. Non è una donna che sorride a tutti e con la quale è facile parlare. Ma dopo aver lavorato con lei per tre anni sapevo cosa le poteva piacere. D'altra parte lei è come me, è in perfetta sintonia con il mio stile», ha dichiarato il designer a WWD.

«Per me il punk nel suo vestito è rappresentato dalla profondissima scollatura a v. Era molto punk a suo modo. È stato divertente quando ci hanno fotografo insieme sul red carpet, come fossimo marito e moglie».

Tisci ha anche creato gli abiti indossati da Amanda Seyfried, Beyoncé Knowles e Madonna. La Regina del Pop è stata però ampiamente criticata per la sua mise osé composta da calze a rete, hotpant, giacca aderente decorata da catene e una vistosa parrucca marrone con frangetta.

Lo stilista ha affrontato le critiche dichiarandosi pienamente soddisfatto del look sfoggiato da Madonna perché perfettamente in sintonia con il suo personaggio.

«Lei mi ha detto: “Voglio essere bella come l'anno scorso, ma provare qualcosa di diverso”», ha spiegato il designer.

«Per me era come una piccola dea del rock con quegli stivali, i guanti, il corsetto».

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