Parigi è una di quelle città in cui non basta andarci una volta. Ma neanche due, tre o quattro. Ogni qualvolta, infatti, che ti ritrovi a puntare il naso all’insù verso i suoi tetti, a guardare la Tour Eiffel illuminata, a passeggiare lungo la Senna o anche solo a immaginare pittori, scrittori e attori al lavoro, la magia si rinnova.

Parigi è la città del Musée du Louvre, per visitarlo interamente non basta una giornata, quindi meglio scegliere delle sale ben precise se vorrai ricordarti qualcosa di quello che hai visto, e del Musée d’Orsay, regno degli impressionisti da poco restaurato. Se ami questa forma d’arte ci sono altri due musei più piccoli ma altrettanto ricchi e dove troverai sicuramente meno coda da fare: il Musée de l’Orangerie, che ospita fino al 22 luglio 2013 una esposizione temporanea sui Macchiaioli, e il Musée Marmottan, interamente dedicato a Monet e alle sue ninfee.

Se hai intenzione di salire sulla Tour Eiffel per goderti lo spettacolo dell’intera città, ti consigliamo di andare all’imbrunire e poi fermarti a mangiare al Cafè de l’Homme, il ristorante situato in place du Trocadero, dove potrai cenare in terrazza, tête a tête con la Tour Eiffel illuminata.

Una volta visitati gli altri principali luoghi d’interesse come la cattedrale di Notre-Dame, L’Opéra, l’Arc de Triomphe con annessa passeggiata sugli Champs Élisées e stop da Ladurée per fare incetta di Macarons, ti puoi dedicare a un po’ di sano e sognante shopping in rue Saint-Honoré e rue de Rivoli, passando da Place Vendôme, senza dimenticare di fare un salto alle Galeries Lafayette (la domenica sono chiuse).

Con una bella giornata puoi passeggiare lungo la Senna partendo dal ponte Alessandro III, che collega il Gran Palais all’Hôtel des Invalides e che con i suoi ornamenti in stile Art Nouveau è sicuramente uno dei più maestosi della città. Se camminare non ti stanca, puoi arrivare fino a place de l’Hôtel de Ville (dove è stata scattata la storica foto del Bacio di Robert Doisneau) e proseguire fino al café Louis Philippe per l’aperitivo (da non perdere se sei un’amante di Gossip Girl. È lì, infatti, che si ritrovano spesso Blair e Serena nelle puntate girate a Parigi della quarta serie). Per cena vai al ristorante l’Avenue, è sicuramente uno dei più chic della città, dove potresti incontrare anche qualche personaggio famoso.

Per respirare un po’ di atmosfera d’antan, perditi tra i vicoli di Montmartre, poi raggiungi la Rive Gauche e bevi un caffè a Les Deux Magots, il bar frequentato da Paul Éluard e Pablo Picasso, o al Café de Flore, un tempo frequentato da Hemingway nel quartiere di Saint-Germain-des-Prés, anche se col tempo sono diventati molto turistici. Per fare davvero un salto negli anni della Belle Epoque, allora l’unico modo è liberare la tua fantasia aspettando l’insolita carrozza di Midnight in Paris dietro l'Église Saint-Étienne-du-Mont, in rue Montagne Sainte-Geneviève, vicino al Panthéon.