Reese Witherspoon è finita in manette per essersi opposta al fermo del marito Jim Toth beccato ubriaco al volante venerdì scorso in Atlanta, Georgia.

L’attrice 37enne avrebbe intavolato un’accesa discussione con un agente che le chiedeva invano di restare dentro al veicolo guidato dal compagno.

Visto però l’ostinato atteggiamento provocatorio della Witherspoon, il poliziotto ha deciso di arrestarla insieme al compagno.

Oggi la coppia apparirà davanti al giudice presso l’Atlanta Municipal Court e il procuratore distrettuale Raymond Guidice ha fornito una sua personale interpretazione dei prossimi eventi.

«La nuova udienza verrà fissata tra 30 o 60 giorni, ma la Witherspoon può decidere di non comparire davanti al giudice pagando una multa».

Secondo quanto riportato la condanna potrebbe oscillare tra «i 770 euro e 60 giorni di reclusione (secondo l’ordinanza cittadina) oppure tra i 770 euro di multa e un anno di reclusione (secondo l’ordinanza statale)». Queste però sarebbero le penalità massime previste dalla legge che spesso vengono “addolcite” in fase di processo.

© Cover Media