Oscar de la Renta ama confrontarsi con altri designer quando crea una nuova collezione.

Di recente lo stilista è stato fiancheggiato dal collega John Galliano durante la lavorazione dell’ultima collezione nel suo studio di New York.

Un'esperienza fantastica che il designer ripeterebbe anche subito perché ama essere «stimolato» dalla presenza e dagli appunti di altri artisti.

«È arrivato quando in realtà avevamo già terminato il 75% della collezione, ma sapete, è bello creare sotto l'occhio esperto di un talentuoso collega che ti guarda dall'alto sfidandoti», ha dichiarato a WWD de la Renta, impegnato nel tour promozionale della sua nuova fragranza.

«È come una sorta di match in cui sei stimolato dall'altro, è un confronto molto importante. Non sono un solitario nel senso che non amo essere circondato dalle persone».

De la Renta ha rilasciato questa intervista in occasione della presentazione della sua terza fragranza femminile, Something Blue. Nei prossimi mesi il designer lancerà anche le sue collezioni resort e wedding, sebbene preferisca non definire le sue creazioni con terminologie preconfezionate.

«Odio il nome “resort”, questo linguaggio deve assolutamente cambiare così come la dicitura pre-autunnale. Sono definizioni senza senso e poi oggi la gente compra un abito perché vuole indossarlo subito. Nessuno compra un vestito per indossarlo in un resort. Acquisti un capo perché te ne innamori, perché ti piace e lo vuoi sempre con te».

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