André Leon Talley sta promuovendo il suo nuovo libro, Little Black Dress, suo personale omaggio a un classico dell’abbigliamento.
All’inizio della settimana ha ospitato un dibattito presso il French Institute Alliance Française di New York, rivelando quali sono i suoi più odiati cliché in fatto di stile.
«Sono stanco dei modelli da sirena, degli abiti luccicanti e di quelle pose finte», ha commentato, riferendosi agli Academy Awards.
L’ex collaboratore di Anna Wintour pensa che il colore sia una componente fondamentale nella moda e che il nero sia «vero purismo».
A dispetto del suo amore per il total black, si è aggiudicato un posto nel suo libro anche un abito blu scuro di Carolina Herrera.
«A volte il blu navy può fare la parte del nero. È una scelta individuale… Se l’invito dice “cravatta nera”, allora puoi indossare anche il blu scuro», ha aggiunto.
L’eccentrica star è nota per le cappe all black che indossa sul red carpet. Modelli che, per quanto amati, non possono a suo avviso essere considerati “little black dress” al maschile.
Da amante dell’abitino nero e da esperto di stile, Talley è uno dei migliori consulenti quando si tratta di scegliere il capo giusto.
«La cosa migliore è essere fedeli a se stessi e trovare che cosa ci sta meglio», ha spiegato su Fashionista.
«Non provate mai a vestirvi in base ai trend o a essere chi non siete», ha concluso il 63enne.
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