Ne-Yo ha capito «l'enorme potenziale della musica» quando ha sentito 80.000 fan cantare una sua canzone.

La star dell'R&B ricorda perfettamente il momento in cui ha realizzato di voler dedicare la sua vita all'arte: era il 2006 e durante un suo concerto la folla ha intonato un suo brano dell'album In My Own.

«Ero ad un festival in Giappone e c'erano 80.000 persone. La mia prima canzone di successo è stata “So Sick” e quando ho rivolto il microfono verso la folla tutti sapevano le parole a memoria. È stato fantastico!», ha spiegato Ne-Yo alla rivista Esquire.

«Ecco qual è stata la prima volta che ho capito l'enorme potenziale della musica. Non esiste barriera d'età, di razza, di linguaggio. Basta una bella canzone per farci sentire uniti».

Ne-Yo ha iniziato a cantare ispirato da una serie di celebri artisti come Rat Pack- Frank Sinatra, Sammy Davis Jr., Dean Martin, Peter Lawford, Joey Bishop. Tutte influenze facilmente riconoscibili nella sua musica.

«Sono cresciuto a Las Vegas. Mia mamma lavorava nei casinò e mi portò a casa la musica di Rat Pack. Sammy era l'unico artista ad avere il mio stesso colore di pelle per cui l'ho subito preso come punto di riferimento artistico».

«È stato lui il primo a rendere “cool” la gente di colore. Diciamoci la verità fino ad allora eravamo considerati inferiori e di certo poco glam».

La star dell'R&B aveva però anche altri personaggi di riferimento come Michael Jackson, Prince, Stevie Wonder e Sammy Davis Jr., dai quali ha imparato a muoversi e a ballare sul palco.

«Non ho un talento innato. Ho dovuto imparare. Così passavo intere giornate davanti allo specchio ad imitare Michael Jackson», ha rivelato.

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