Caterina Murino, diventata famosa nel 2006 nei panni della Bond girl Solange nel film «Agente 007 - Casino Royale», interpreta ora il ruolo di Penelope nella fiction «The Odyssey», una serie inedita in 12 puntate da tre quarti d’ora l’una co-prodotta da Raifiction, che è stata presentata al Miptv di Cannes, il celebre mercato di compravendita dell’audiovisivo.

La 35enne cagliaritana - che recita al fianco di Alessio Boni (Ulisse) sotto la direzione del regista Stéphane Giusti - ha rivelato al quotidiano La Stampa alcune anticipazioni sulla serie tv che sarà probabilmente trasmessa su RaiUno in prima serata in una versione “censurata”.

Sembra infatti che «The Odyssey» non abbia remore a presentare l’Odissea in una veste particolarmente violenta, con scorrimenti di sangue, sesso e intrighi.

«C’è molta violenza e molto sesso nella fiction, perché così è la storia. Ho studiato greco a scuola e mi piaceva come questa Odissea veniva raccontata. È come Omero ha scritto tra le righe. Il ritorno di Ulisse, le sue paure, l’angoscia di essere stato tradito nei lunghi anni d’assenza, il desiderio profondo di capire la verità», ha spiegato la Murino.

«Dopo 20 anni ci appare come impazzito – ha proseguito -, è ossessionato dai traditori, lui che con l’invenzione del cavallo di Troia aveva ingannato, pensa che anche gli altri non possano fare diversamente. E lei è donna dura per sopravvivere, intelligente, pronta a tutto pur di difendere il figlio e angosciata all’idea di non riuscire a riallacciare il rapporto con il marito».

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