Secondo Carey Mulligan il successo può essere «inquietante».

L'attrice 27enne interpreta Daisy ne «Il grande Gatsby», attesissimo riadattamento cinematografico in 3D di Baz Luhrmann, tratto dall'omonimo romanzo di F. Scott Fitzgerald.

La Mulligan è rimasta stranita per un po' di tempo dopo aver saputo di essersi aggiudicata un ruolo così importante, sconfiggendo la concorrenza di tantissime colleghe.

«A volte ottenere esattamente quello che desideravi può rivelarsi inquietante», ha rivelato alla rivista US Vogue.

«Perché non si tratta di un traguardo simile o leggermente meno importante di quello agognato. No, è proprio quello tanto sognato. È strano, davvero strano».

L'attrice ricorda perfettamente il momento in cui ha saputo che avrebbe interpretato Daisy. Era stata invitata al FDA/Vogue Fashion Fund Awards a New York e, dopo essere stata chiamata sul palco da Karl Lagerfeld, ha ricevuto la fantastica notizia.

«Cercavo di fingere di essere rilassata, ma è stato terribile!».

«L'attesa è stata estenuante. Era un periodo un po' di magra, non stavo lavorando molto, per cui ero sempre in allerta per una possibile telefonata a casa. Quando sono scesa dal palco mi hanno passato il cellulare e mi hanno detto: “C'è qualcuno che ti cerca...”. Poi ho sentito il caldo accento australiano di Luhrmann: “Ciao Daisy...”».

Anche la vita personale della star va a gonfie vele: quest’anno si è sposata con Marcus Mumford, il frontman della band dei Mumford & Sons. La coppia ha appena acquistato una nuova casa in Inghilterra e nel trasloco l'attrice ha perso il copione del suo ultimo film.

«Non abbiamo ancora spostato tutto quanto dalla casa in cui sono cresciuta», ha raccontato.

«Mia madre ed io l'altra sera siamo andati in camera mia perché di solito è lì che metto tutte le mie cose. Abbiamo guardato dappertutto ma non l'abbiamo trovato da nessuna parte! Mi sa che l'ho perso!».

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