Secondo Elizabeth Banks è impossibile decretare a priori il successo di un film.

L'azienda dell'attrice, Brownstone Productions, ha prodotto una pellicola di grande successo lo scorso anno, «Voices», sebbene la Banks nutrisse qualche dubbio a proposito.

«Decidere a priori un tema vincente per un film è come predire il futuro guardando in una sfera di cristallo», ha rivelato l'attrice all'inserto Work di Marie Claire.

«Non direi mai: “Le amiche della sposa” ha aperto la strada alle commedie con protagoniste donne”. Lo ha fatto veramente? Non saprei, dove sono altre pellicole simili?».

L'attrice 39enne gestisce l'azienda assieme al marito Max Handelman col quale ha avuto anche due figli. La Banks ha spiegato come fa a destreggiarsi tra il suo ruolo di produttrice, attrice, moglie e madre di due bambini al di sotto dei tre anni.

«È tutta una questione di saper gestire i contatti sociali».

«Oggi le donne ad Hollywood fanno fatica ad accaparrarsi ruoli in saga fantastiche o in film d'azione. Le commedie che hanno portato al successo attrici come Julia Roberts, Sandra Bullock o Reese Witherspoon non vanno più di moda, nessuno le produce più. Per cui se sei una persona ambiziosa non aspetti che qualcuno ti faccia una proposta di lavoro, al contrario la vai a cercare tu!».

Secondo la star, il segreto della sua longeva carriera d'attrice risiede nelle sue scelte professionali sempre oculate e ampiamente pensate.

«Subito dopo la laurea mi hanno offerto un contratto di due anni per recitare in una soap opera», ha rivelato la Banks.

«Con il cachet avrei potuto pagarmi tutti gli studi e l'affitto a New York, dove da sempre desideravo vivere. Non avevo nemmeno un agente a quel tempo ma ho firmato il contratto con un uomo che mi disse: “Ora sei un'attrice di una soap opera, vediamo quanta strada farai”!».

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