Chi dice Milano dal 9 al 14 aprile dice Salone del Mobile, e chi dice Salone del Mobile dice per forza di cose Fuori Salone. Ma da qualche anno a questa parte, esattamente dal 2006, la settimana più cool del popolo meneghino è anche sinonimo di Elita: il festival multimediale che è ormai diventato un appuntamento obbligato per i trend setter della settimana del design.
Sì, perché Elita, giunta ormai alla sua ottava edizione, è molto più di un evento a latere del più istituzionale ritrovo: è un vero e proprio festival, con eventi dal 9 al 14 aprile in tutta la città, anche se il fulcro sarà il Teatro Franco Parenti.
Dunque, ricapitolando, quest’anno Elita è Designer Week Festival + Designer Week Nights con una line up tutta da scoprire (e da ascoltare), ma anche Milano Design Award: al Franco Parenti, dal 12 aprile potrai vedere la preview delle installazioni tra cui scegliere per designare il vincitore dell’Award, appunto. In location sempre diverse, invece, potrai ascoltare i dj set e le performance degli artisti reclutati per le Design Week Nights. Qualche nome dei performer di quest’anno (media partner il mensile Rolling Stone): da una selezione di best new acts a Lindstrom a John Grant, mentre niente da fare per il regista/producer francese Woodkid al Franco Parenti, già soldout.
Ma non finisce qui, perché la novità 2013 è l’OCA, acronimo che sta per Officine Creative Ansaldo. Qui, in via Tortona, potrai visionare i progetti di varie imprese creative ma anche di microeditoria, tutte legate dal fil rouge dell’autoproduzione.
Ti abbiamo incuriosito? Puoi studiarti il programma completo su www.designweekfestival.com, mentre se vuoi acquistare i biglietti in anticipo, scorri la line up sul sito ufficiale di Elita, clicca su Mioticket e potrai prenotare il tuo posto in prima fila a uno degli eventi più d’avanguardia della settimana.
Scusate, ma non vi abbiamo detto la cosa più importante, il tema di quest’anno: #WECROSSOVER. Nome che non potrebbe essere più azzeccato, per un evento che è la sommatoria di tutto quello che è innovazione ma che è anche il giusto mix tra sperimentazioni sensoriali, visive e sonore assieme!
