Lo stile degli anni Sessanta sembra non passare mai di moda come lo dimostrano gli abiti a tunica, i miniabiti a stampa e le pettinature cotonate che hanno sfilato sulle passerelle delle collezioni primavera-estate 2013.

Il trend ha spopolato in particolare a Milano grazie alla sfilata di Moschino.

Il celebre brand italiano ha presentato abiti monocromatici, tagliati sotto il ginocchio e dagli orli bianchi e spessi. Tutte le mise erano abbinate a giacche corte e bombate che strizzavano l'occhio all'era hippy.

Moschino ha inoltre portato in passerella lunghi abiti a tunica, decorati da ampie strisce bianche e nere, motivo principe ritrovato poi sulle giacche svasate.

Anche Prada ha abbracciato la moda anni Sessanta reinterpretandola in chiave moderna. Così per la sua collezione primaverile ha puntato su abiti neri a tinta unica, vivacizzati dal taglio a campana e da stampe di fiori bianchi, tipici dell'era hippy.

Lo stesso motivo floreale è stato riproposto su giacche corte e cappotti lunghi ed è stato utilizzato per creare magliette corte e aderenti indossate a candidi slip.

Il modo più facile per abbracciare il look anni Sessanta è sicuramente puntare su un abito a tunica semplice e di tessuto svolazzante. Perchè sia proprio in stile però bisogna fare attenzione alla lunghezza che deve sempre cadere qualche centimetro sotto il ginocchio.

Per le fashionista più audaci invece consigliamo di osare con una maglietta corta in vita e decorata da stampe floreali abbinata ad un paio di jeans seconda pelle e dei tacchi vertiginosi.

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