Michael Bulbé aspetta il suo primo figlio dalla moglie Luisiana Lopilato e vorrebbe tanto che diventasse una star dello sport.

«Quando ero più giovane giocavo a calcio e mi piacerebbe che diventasse un calciatore. E chi è meglio di Becks?», ha commentato l’artista sul Sun.

«Sarebbe anche il sogno di mia moglie. Ieri mi ha chiamato dicendomi che ha sentito i suoi calcetti per la prima volta».

Il piccolo dovrebbe nascere il prossimo 21 agosto.

«Sarà impossibile per lui vivere in modo “normale” perché viaggerà su jet privati, pranzerà in ristoranti alla moda e incontrerà persone famose», ha spiegato. «Ma credo che stando vicino ai miei genitori e a quelli di Lu potrà respirare un senso di normalità».

Bublé è molto legato alla sua famiglia, che ringrazia perché ha sempre cercato di fargli tenere i piedi per terra. Il 37enne si tiene costantemente in contatto con i parenti anche quando è in viaggio.

«Sono molto vicino alle mie sorelle, a mia mamma, a mio padre e ai miei nonni. Quando sono via li sento sempre con Skype», ha rivelato.

«Mi siedo nella mia camera d’albergo e mi connetto con loro. L’ho fatto anche per la cena di Pasqua mentre loro si trovavano a Vancouver».

Bublé sa che una volta diventato papà la sua vita cambierà completamente ed è pronto a ridurre i ritmi della sua frenetica agenda per dedicare tempo a sua moglie e al piccolo.

«Non voglio guardarmi indietro e provare nostalgia per il tempo che non ho passato con mio figlio. Non mi allontanerò da casa per più di tre settimane».

«Voglio anche che Lu si possa concentrare sul suo lavoro. Ha 25 anni ed una carriera di attrice grandiosa… Per me la sua vita e il suo lavoro sono più importanti di me».

Il cantante ha venduto oltre 40 milioni di album nel mondo e attualmente sta promuovendo il suo nuovo album «To Be Loved».

La cosa migliore di essere un cantante affermato per lui è poter sollevare la sua famiglia dalle ansie aiutandola economicamente.

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