Lei ha un viso dolce, lui un sorriso disarmante: Simona Molinari e Peter Cincotti sono una coppia professionale davvero bella da vedere e ascoltare. Il loro è un incontro di suoni d'altri tempi, swing e jazz prima di tutto, contaminati da sonorità più moderne come l'elettronica. Insieme hanno già lavorato nel 2011 con l'album Tua, dal quale è stato tratto il singolo In cerca di te.

La coppia racconta di volersi divertire a Sanremo, e c'è da credere alle loro intenzioni, primo perché sul palco dell'Ariston porteranno due brani dai titoli positivi e intriganti, Felicità e Dr. Jekyll Mr. Hyde, e poi perché lui, Peter Cincotti, dichiara candidamente di non sapere nulla di Sanremo e dunque di non aspettarsi altro che di esibirsi con leggerezza. Com'è nata l'idea di partecipare come duo a Sanremo? «Perché Simona è una rompiscatole», dice Peter ridendo. «Scherzi a parte, lei me lo ha proposto e io che sono curioso e mi trovo bene a lavorare con lei, ho risposto sì».

Simona, nata a Napoli nell'83 ma cresciuta a L'Aquila, è un'artista prolifica: in cinque anni ha realizzato 4 album, ma non c'è da stupirsi perché ha cominciato ad appassionarsi alla musica a soli otto anni. Come Peter del resto, che a 9 anni già componeva.

Dopo Sanremo per loro ci sarà un periodo intenso: Simona sarà impegnata a promuovere il suo nuovo album Dr. Jekyll Mr. Hyde, in uscita il 14 febbraio, e Peter nel tour europeo Metropolis.