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La modella francese Ines Rau è entrata nella storia del magazine Playboy come la prima plamate transgender. Rau è la playmate del numero di novembre con foto all'interno del magazine e nelle pagine centrali. Tutte realizzate da Derek Kettela.
Rau ha posato già in precedenza per Playboy, nel maggio 2014 nell'edizione speciale Playboy A-Z. "È come aver celebrato il mio coming out davvero", ha detto al magazine. "Ho avuto l'occasione e poi ho firmato con un'agenzia".
La modella ventiseienne ha iniziato la carriera con la campagna per Balmain e ha posato per Vogue Italia secondo quanto riportato da People. Ma lei ha detto che il fatto di essere nominata playmate da Playboy è un buon modo per parlare della sua storia. "Quando facevo il servizio fotografico, pensavo a tutti quei giorni difficili della mia infanzia", ha detto al magazine. "E ora tutto quello che sta accadendo mi dà così tanta gioia e felicità. Pensavo: Sono davvero diventata una plamate? Io? È il complimento più bello che abbia mai ricevuto. È come aver ricevuto un enorme bouquet di rose".
Tuttavia, Rau è la prima playmate transgender, ma non è la prima modella transgender ad apparire su Playboy. La prima è stata Tula, che è apparsa sul numero di settembre 1991. Caroline Cossey, che ha scelto il nome Tula da modella, ha rivelato che Playboy ha offerto di fotografarla dopo aver fatto coming out, cosa che a quel tempo ha minacciato la sua carriera e ha fatto le foto nonostante la pressione dell'inserzionista. "[Hugh] Hefner ha detto una volta che la vita è troppo breve per vivere il sogno di qualcun altro e credo l'abbia detto con forza per quanto fosse rispettoso dell'individualità degli altri", ha detto all'Huffington Post. "Era certamente rivolto a me".
Cooper Hefner, figlio di Hugh Hefner e attuale direttore creativo di Playboy, mercoledì ha twittato che la rivista e la società in generale dovrebbero "combattere per un mondo più aperto e non per promuovere l'odio e la mancanza di accettazione".
