The Cut ha riportato che domenica mattina l'attivista Shannon Watts, fondatrice del Mom Demand Action, ha iniziato a twittare sul fatto che un'operatrice della United Airlines non avrebbe fatto salire a bordo di un volo delle ragazze che indossavano i leggings. Secondo quanto riportato, l'operatrice voleva che si cambiassero o che coprissero i leggings prima di salire sull'aereo. Ebbene sì, questo è ciò che è accaduto.

Shannon Watts ha iniziato una battaglia su Twitter, dando una lezione di buona educazione alla compagnia. United, dal canto suo, ha rimescolato la questione cercando di limitare i danni, senza riuscirci molto bene!

Ecco come sono andate le cose:

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United Airlines ha terminato con un tweet che suona tanto come una presa di posizione definitiva:

In una dichiarazione rilasciata domenica sera, la United Airlines ha affermato che i passeggeri in questione erano "pass riders", i cui biglietti erano molto scontati o omaggio, per rappresentare il brand della compagnia. Per questa ragione, erano soggetti a un dress code più rigido rispetto a quello applicato ai normali passeggeri.

"Uno dei vantaggi di lavorare per una compagnia aerea è quello di viaggiare per il mondo", ha spiegato la United. "In più, i nostri dipendenti possono estendere questo privilegio a un numero ristretto di quelli che chiamiamo 'pass riders', parenti e amici che possono viaggiare gratuitamente o a un prezzo molto scontato – la nostra compagnia, così come altre, ha in vigore accordi per i dipendenti e i pass riders".

"Quando sfruttano questo vantaggio tutti i dipendenti e i pass riders sono considerati rappresentanti di United", continua la dichiarazione. "E, come molte compagnie, abbiamo un dress code che chiediamo loro di rispettare. I passeggeri di questa mattina erano pass riders di United non in linea con il dress code richiesto per beneficiare del viaggio con la compagnia. Noi ricordiamo regolarmente ai nostri dipendenti che quando fanno viaggiare gratuitamente un parente o un amico su un volo, devono seguire il nostro dress code".

La compagnia ha poi specificato che indossare leggings è assolutamente permesso ai normali clienti.

Ma il danno ormai era stato fatto e in molti sui social hanno espresso la loro indignazione di fronte al comportamento di United. Altri si sono chiesti se questo stesso dress code si applicasse anche a uomini e ragazzi.

DaCosmopolitan US