L’attesa per l’uscita di X, il nuovissimo album di Ed Sheeran, è febbrile a dir poco, e noi abbiamo avuto il privilegio di sentire in super-anteprima alcune tracce del cd che verrà pubblicato solo tra un mese, il 24 giugno. Ma questo è niente: Ed, che abbiamo incontrato a Milano per un esclusivissimo pre-ascolto, ci ha cantato e suonato live un paio di canzoni inedite, oltre ad introdurci gli altri cinque brani, che ha ascoltato seduto in mezzo a noi, un semplice bicchiere d’acqua in mano.

Camicia a scacchi e disponibilità a mille, il cantante inglese sembra non avvertire minimamente il peso del successo e proprio non sa cosa sia l’ansia da prestazione, che chiunque al suo posto avrebbe dopo il botto planetario del debut album (+, uscito nel 2011 e che ha venduto oltre 4 milioni di copie).

Amatissimo da migliaia di fan, basti pensare che su Twitter ha più di nove milioni di follower, Sheeran piace da pazzi anche ai colleghi musicisti: è stato in tour con Just Jack, ora lo è con Taylor Swift, sua grande amica. Ha collaborato con gli One Direction e composto I See Fire, la canzone originale del film Lo Hobbit di Peter Jackson.

Ma veniamo al X (Multiply): il primo singolo delle diciassette canzoni che lo compongono (su cui Ed sta ancora lavorando) si chiama Singe lo puoi già downloadare da iTunes. Prodotto da Pharrell, è un rap con voce e chitarra che a noi piace un sacco e svela la grande passione che il singer made in UK ha per il rap. 'Il 90% della libreria del mio iPod è musica rap' ci dice, e le canzoni che sentiamo dimostrano che, oltre ad ascoltarla, sa anche cantarla.

Ed ci fa sentire la registrazione di One, che partendo dalla voce sale – strumento dopo strumento – fino a coinvolgerti a 360 gradi. Don’t worry sarà il secondo singolo, è un pop da urlo con spruzzate di rap che – curiosità – nasce da un riff registrato al volo sul cellulare. Thinking Out Loud è 'la canzone più divertente dell’album, l’ho scritta in cucina!' ci dice. In realtà è anche molto romantica ('People fall in love in misterious ways/maybe is just the touch of a hand' canta) ed è senza dubbio la nostra preferita, assieme ad Afire Love, piano e voce con una melodia che ipnotizza. Impossibile stare fermi!

Il nostro – udite udite! - ci regala ben due brani live, I Am a Mess e Photograph, dando prova del suo incredibile talento da ventitreenne. Cosa ancora più incredibile, Ed ammette con semplicità che non sente affatto la tensione, perché l’album 'non potrebbe essere migliore di così'. Anche perché, e scusate se è poco, a collaborare con lui ci sono, oltre a Pharrell, produttori come Rick Rubin (Eminem tra gli altri), Benny Blanco (Rihanna) e Jack Bhasker (Alicia Keys, Jay Z). 'Se c’è una formula magica per il successo? Il segreto per me è avere una vita piena e normale, a partire dalla famiglia e da amici sinceri'. Oltre che – aggiungiamo noi – una buona dose di talento e di auto-ironia: 'prima mi scambiavano di continuo con Rupert Grint (l’attore che hai interpretato Ron Weasley in Harry Potter e stessi capelli rossi di Ed), ma ora è lui ad essere scambiato per me!'.