Sei pazza di Ligabue? Anche noi! Il concerto del 19 settembre 2015 di Liga è stato un evento musicale davvero unico: 150 mila persone sintonizzate tutte sulle stesse emozioni. Il suo concerto più lungo con più di tre ore no stop di rock e un incasso da record di 7,5 milioni di euro.

Le premesse per un concerto col botto c'erano tutte, Ligabue ha infatti voluto festeggiare 25 anni di successi eseguendo tutto il primo album d'esordio Ligabue, l'intero secondo grande successo Buon compleanno Elvis (che festeggia 20 anni) e il meglio dell'ultimo album Giro del mondo.

Noi c'eravamo, eravamo dietro le quinte del concerto a goderci dal mattino tutta l'energia di Campovolo 2015. Ci sono cose di un backstage che rendono un concerto ancora più speciale, cose piccole ma significative che ci hanno insegnato come vivere al meglio un maxi concerto come questo.

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1. Campovolo è un posto davvero figo per un concerto.

L'emozione che si prova allo stadio è tanta. Tutta la gente raccolta in un unico grande cerchio ricorda spettacoli tradizionali antichi e ancestrali (hai presente il Colosseo? In fondo tutto deriva da lì). Ma in una piana gigantesca ti senti più libera e provi la vertigine di perdere i confini. L'esperienza di un concerto in un campo così grande è da provare, magari dal giorno prima con la tenda e il tuo gruppo di amici. Ti sembrerà di essere al Coachella o, ancora meglio, al concerto di un vero rocker come Liga ti sembrerà di essere direttamente a Woodstock.

2. Lasciati trasportare dal fiume di gente che scorre e ti rende parte di qualcosa di più grande.

Campovolo 2015 è riuscito a far crollare ogni barriera di timidezza anche a me. Ho conosciuto i miei compagni di concerto solo la mattina, ma fino a sera mi sono trovata a chiacchierare, cantare e ondeggiare con un gruppo incalcolabile di altra gente. Abbandona ogni riserva e buttati nella mischia, il vantaggio di essere in un campo ore e ore prima dell'inizio è che puoi muoverti e fare amicizia con tanti altri fan come te. Fatti contagiare dall'entusiasmo e condividi il tuo.

3. Muoviti in scooter perché è comodo oltre che divertente.

Campovolo 2015 era annunciato da mesi come il super evento musicale. Che la viabilità in autostrada nei pressi di Reggio Emilia e di Campovolo potesse diventare un grande ingorgo era stato annunciato dagli organizzatori, che hanno dato tantissimi consigli su come muoversi e le strade migliori da percorrere. Ma a un maxi concerto come questo il modo più pratico e divertente di muoversi è in scooter. Per andare da un punto all'altro del campo lo staff si è mosso a bordo del Tricity Yamaha e lo abbiamo fatto anche noi, con il privilegio di osservare l'organizzazione del concerto da tanti punti di vista. Ma anche molti altri fan hanno potuto fare un giro sul tre ruote Yamaha venerdì e sabato prima del grande concerto.

4. Goditi momento per momento e dimentica i social.

A un grande concerto è facile che le compagnie telefoniche vadano in tilt con tutto il carico di rete che si concentra nello stesso luogo. Tieni il cellulare solo per le chiamate importanti e per immortalare i momenti più belli (così risparmi anche la batteria). L'attimo più intenso di Campovolo 2015? L'inizio: il grande arrivo di Liga. No, aspetta! È stato meraviglioso anche quando è arrivato il maxi Elvis gonfiabile. E il momento dei fuochi d'artificio? Stupendo anche quello. O quando Ligabue ha stappato sul palco due enormi bottiglie di spumante insieme a Mario. Ecco, tutte queste cose non c'è storytelling che le contenga o social che possa esprimerle al massimo della loro carica energetica. Io le ho tutte conservate nella mente come un film.

5. Il concerto non finisce con le luci del palco che si spengono.

La figata di Campovolo 2015 è che l'evento è continuato anche quando Ligabue ha smesso di cantare e ha salutato tutti. Questo doveva essere un momento di malinconia e, invece, nella Liga Street c'era la possibilità di mangiare un boccone, idratarsi dopo gli urli in coro, continuare a vivere le emozioni per poterle far uscire tutte senza doversi mettere in viaggio subito per tornare a casa. Gli organizzatori lo hanno fatto non solo per dare la possibilità di continuare la festa, ma anche per far fluire meglio il numero infinito di persone. Ma questa è un'idea da mettere in atto anche nei prossimi mega concerti: concediti qualche altro minuto per te per goderti l'evento.

Riascolta le canzoni di Ligabue che ci hanno emozionato di più

1. Balliamo sul mondo.

Balliamo sul mondo!!! Va bene qualsiasi musica cadremo ballando sul mondo, lo sai, si scivola
facciamo un fandango la sotto qualcuno riderà Balliamo sul...mondo!!!

È la canzone con la quale Ligabue ha iniziato a farci saltare come matti. E tutti noi non aspettavano altro!

2. Piccola stella senza cielo.

Ti brucerai Piccola stella senza cielo. Ti mostrerai Ci incanteremo mentre scoppi in volo

Insomma non è difficile ammettere che tutte, almeno una volta nella vita, ci siamo sentite piccole stelle con grandi sogni da realizzare nonostante tutto.

3. Non è tempo per noi.

Non e' tempo per noi che non ci adeguiamo mai Fuorimoda, fuoriposto, insomma sempre fuori dai

Ma noi Cosmogirl che siamo solo fuori dagli schemi ci stiamo dentro!

3 Buon compleanno Elvis.

Io son pronto per ciò che sono porta pure il tuo specchio buono che poi non ce n'è per nessuno

Pronte anche noi e non rompeteci il tempo.

4. Certe notti.

Non si può restare soli, certe notti qui, che se ti accontenti godi, così così.

Ok di certe notti così ne abbiamo conosciute tante e tante altre arriveranno. Ma noi non siamo di quelle che si accontentano per godere così così.

5. Leggero.

Leggero, nel vestito migliore, senza andata né ritorno, senza destinazione.
Leggero, nel vestito migliore, nella testa un po' di sole ed in bocca una canzone.

E nelle nostre vene tutta la vita che sentiamo!