E così, settimana dopo settimana, siamo arrivate all'ultima puntata di questo viaggio attraverso il lievito madre: speriamo di averti incuriosita e di averti dato qualche prezioso consiglio! Oggi parleremo di due argomenti: per prima cosa ti faremo conoscere alcuni sistemi di lievitazione alternativi al lievito madre ma con i quali ridurre l'utilizzo del lievito di birra e poi ti daremo la ricetta di un cracker molto speciale fatto invece proprio con il lievito madre!

Metodi di lievitazione alternativi

Come ti abbiamo detto più volte il lievito madre è pazienza e dedizione e cambierà per sempre il tuo rapporto con la panificazione, tuttavia esistono anche altri metodi meno impegnativi per ridurre l'utilizzo del lievito di birra nella preparazione di pane, pizze e focacce e per rendere più naturale la lievitazione.

Il primo metodo di cui ti parliamo è la biga, cioè una sorta di impasto lievitante che si prepara il giorno prima e poi si usa al posto del lievito. Per preparare la biga si impastano 300 g di farina tipo 1 con 3 g di lievito di birra (come vedi una quantità molto bassa) sciolti in 140 g di acqua a temperatura ambiente (20-22°). Si lascia riposare l'impasto coperto a temperatura ambiente per tutta la notte e poi si usa il giorno successivo per far lievitare 700 g di farina.

Il secondo metodo che ti proponiamo è il poolish, un lievito liquido molto efficace. Per preparalo si scioglie 1 g di lievito di birra in 300 ml di acqua a temperatura ambiente (20-22°) e poi si impasta con 300 g di farina 0 facendo attenzione che non si formino grumi. Si lascia lievitare il poolish per circa 6 ore a temperatura ambiente (20-22°) e poi si utilizza come forza lievitante. Se vuoi dimezzare i tempi di maturazione puoi raddoppiare la quantità di lievito di birra. La quantità di poolish da utilizzare per panificare è del 30% rispetto alla quantità di farina della ricetta: su 1 kg di farina 0 si usano 300 g di poolish.

Crackers con il lievito madre avanzato

Rinfrescando ogni 5 giorni la nostra pasta madre, non sempre non riusciamo a utilizzare la metà di lievito madre che "si scarta" per panificare. Per non sprecarla però abbiamo trovato una fantastica e velocissima ricetta di crackers (l'idea originale è di Fiordivanilla http://fiordivanilla.blogspot.com/) e la abbiamo fatta nostra arricchendola con pepe alla vaniglia e sale nero delle Hawaii!

Ingredienti

350 g lievito madre

50 g acqua

50 g olio evo

100 g farina 0

pepe alla vaniglia

sale nero delle Hawaii

sale

olio extravergine d'oliva per spennellare

Sciogli il lievito madre con l'olio e quindi con l'acqua, il composto deve risultare morbido e lucido. Aggiungi la farina e un pizzico di sale.

Lavora l'impasto su un piano di lavoro infarinato fino a quando non acquisisce una certa elasticità. Spostalo su un foglio di carta da forno e stendilo con il mattarello fino a uno spessore di 2-3 mm.

Con un coltello affilato ricava dei rettangoli o dei quadrati.

Spennella la superficie di ciascun cracker con l'olio e spolverizza il pepe alla vaniglia e il sale nero. Inforna a 200° per 15 minuti, lascia raffreddare completamente e sgranocchia!

Buona fortuna con il tuo lievito madre :)

Micol & Cecilia

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