Qualche giorno fa ho partecipato come inviata speciale di Cosmo a un corso di cucina particolarmente appetitoso, grazie alla presenza di due bocconi niente male (tanto per restare in tema): il sexy chef del momento Simone Rugiati (oltre che bello, è anche un maestro dei fornelli, insomma l'uomo perfetto!), che ci ha guidato nella preparazione dei piatti e Amaurys Perez, il pallanuotista più caliente della nostra Nazionale, in veste di assaggiatore d'eccezione.
Lo chef ci ha svelato i segreti di una cena davvero Cosmo: perché è facile, veloce ma originale e dall'impatto gourmet, capace di accontentare anche il maschio più affamato ma con un wellness touch che non ti farà pentire di esserti abbandonata ai piaceri della gola.
Vuoi le ricette? Eccole… e facci sapere come è andata!
PINZIMONIO CROCCANTE CON DIP CREMOSO
Ingredienti:
1 brick di panna di soja 1 brick
olio di mais (tipo Cuore)
un pezzetto di zenzero fresco
1 lime
1 peperoncino jalapegno
1 pizzico di curcuma
2 zucchine
1 finocchio
2 carote
1/2 peperone rosso
sale
Prepara la maionese di soya. Grattugia lo zenzero e spremilo in un passino per ricavarne il succo. Unisci qualche goccia di succo di lime, una puntina di curcuma e la panna di soja, quindi aggiungi l'olio a filo continuando a mescolare. Ora frulla la salsina fino ad ottenere la giusta consistenza, regola di sale e mettila sul fondo di due bicchierini stretti. Taglia tutte le verdure a bastoncini e il jalapegno a tondini. Affonda quest'ultimo nella maionese per insaporirla (occhio a non mangiarlo!) e aggiungi le verdure da tuffare nella salsina.
IL TIP DI SIMONE
È un aperitivo semplice ma d'effetto, arricchito dal tocco piccante del peperoncino (dalle note proprietà afrodisiache…). Se usi un olio delicato, come suggerito, ammorbidisci il gusto e potenzi l'effetto salute: le verdure crude, ricche di acqua, antissiodanti e vitamine, sono la prima arma per sconfiggere buccia d'arancia e malanni di stagione.
IL COSMO TIP
Lo gusti con le mani, intingendo i bastoncini di verdura nel dip e sgranocchiandoli piano piano: nel frattempo, avete modo e tempo a sufficienza per… mangiarvi con gli occhi!
FARRO AL PROFUMO DI BOSCO SU CREMA DI ZUCCA
Ingredienti:
300 g di zucca mantovana
2 cipollotti
100 g farro
1 porcino
2 fettine di speck tagliate sottili
100 g di funghi pioppini
1 spicchio di aglio
timo
olio leggero
sale e pepe
Lessa il farro seguendo le istruzioni sulla confezione. Pulisci la zucca e tagliala a cubetti, cuocili in padella con un filo di olio e il cipollotto tritato, ricopri di acqua, regola di sale e pepe e cuoci finché non è morbida. Frulla la zucca aggiungendo un filo d'olio, fino ad ottenere una crema omogenea. Lava i funghi e tagliali a fettine, saltali in padella con un filo di olio e il timo, sala quando saranno cotti. Taglia lo speck a cubetti e tostalo in padella, quindi aggiungi il farro e i funghi. Versa la crema di zucca nel fondo dei piatti e aggiungi il farro formando una cupoletta.
IL TIP DI SIMONE
Puoi lessare il farro e preparare la crema di zucca in anticipo. Dopo, non ti resterà che riscaldarla mentre salti i funghi e comporre il piatto. E' un piatto di stagione completo, leggero e salutare, ricco di fibre!
IL COSMO TIP
Questa ricetta ha un aspetto "sostanzioso" e un gusto deciso, tutte qualità che per un maschio doc non devono mancare a tavola. Se fino adesso ti ha accontentato a botta di sushi, è la volta di soddisfarlo prendendolo proprio per la gola!
TRE DOMANDE AD AMAURYS PEREZ
Sguardo malizioso e muscoli davvero hot, il nostro Perez è anche una buona forchetta. Non solo a tavola, come ha raccontato a Cosmo.
Sei uno che prende per la gola... o ti fai prendere?
«A letto mi piace stare al posto di comando, sono io che provoco. Ma a tavola cambia tutto: se mi fai uno spaghetto alle vongole doc sono pronto a cedere!»
Il tuo piatto afrodisiaco?
«I crostacei, che hanno bisogno di tempo, pazienza e un buon allenamento per essere gustati.»
Il pasto più hot della giornata?
«Per me il pranzo: c'è più tempo a disposizione, niente vieta che a un bel pranzetto segua un pomeriggio altrettanto saporito. E che magari si prosegua con la sera!»
