Quando si dice l'eleganza, quella vera, sussurrata, essenziale e globale. Ferragamo è così: sfila un guardaroba perfetto, mai chiassoso, con una sequenza cromatica nitida: si parte dal bianco panna cotta di mantelle, abiti fluttuanti sotto la caviglia, giacche geometriche segnate da una cinturina sottile, per arrivare alle dorature di una maglia leggerissima, ai raffinati toni del cognac e a un vibrante smeraldo.
Tutto (o quasi) è monocromatico, minimal nei profili e intrigante nelle materie: davanti agli sguardi di Jasmine Le Bon con la figlia Amber, Vittoria Puccini e Federica Pellegrini, tutto seduce per coerenza, contenuti e stile.
Massimiliano Giornetti, direttore creativo della maison, ama la storia e la classe di questo marchio con un passato da favola: porta in passerella una rivisitazione delle leggendarie zeppe create da Salvatore Ferragamo, un'invenzione che ha rivoluzionato la moda femminile. E riproduce un silenzioso incanto, che sfocia sul finale in sofisticati abiti da sera scivolati, sempre sotto il ginocchio, in seta nera. Pezzi che donano a tutte.
La famiglia Ferragamo, soddisfatta, e i compratori più potenti del mondo sorridono con gli occhi. Clap clap Giornetti!
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