1. Il concetto di famiglia allargata non ti è mai stato chiaro. Sei abituata a pensare che le ricorrenze si festeggino tra pochi intimi, prima di ritrovarti in mezzo a un'allegra combriccola che assomiglia in modo preoccupante alla ressa di persone di una piscina milanese nei weekend torridi di luglio. Ci sono i parenti del nord, gli amici del sud, gli amici dei parenti del nord, i vicini di casa, i passanti che sono venuti a lasciare un paniere di fichi freschi e qualcun altro che non pensi di riuscire a incrociare prima della fine della giornata neanche se sgomiti tra la calca.

2. Le tue aspettative di relax andranno presto deluse. Se sei del nord pensi che il Ferragosto sia solo il giorno di metà estate in cui fai un pranzetto veloce, light e pettinato, prima di andare in spiaggia. Il sospetto che i tuoi piani siano sbagliati (oltre che ingenui) arriva quando alle 3 del pomeriggio sei ancora in fase di "antipastino leggero", quello che precede l'"antipastino pesante".

3. Capisci che sulla creatività sono un passo avanti. Se decidi per un pranzo leggero in spiaggia stai sicura che ci saranno almeno 5 antipasti, 3 primi caldi che comprendono anche la teglia di lasagne, 2 secondi, i dolci e pure l'anguria di 20 chili fresca, ovvio. Per creare la sua temperatura ideale qualcuno ti inviterà a costruire la "piscina per l'anguria", un piccolo fosso nel bagnasciuga che appena arriva l'onda si riempie di acqua e mantiene in fresco la"bambina". In altri casi c'è chi la lega con una corda, la collega all'ombrellone e la lascia galleggiare direttamente dentro il mare #truestories.

4. Mangiare quello che c'è sulla tavola non è un'opzione è un obbligo. No, non è un vero buffet e tu non puoi scegliere solo alcune "cosine" ché "non vuoi appesantirti troppo". Cos'è? Sei venuta per offendere qualcuno?

5. Il tempo delle sorprese non finisce mai. Quando ti senti piena come un uovo, realizzi che era solo il terzo antipasto.

6. Non avevi mai guardato con occhi attenti le melanzane. È come il baccalà per i portoghesi: ci sono 365 ricette diverse, una per ogni giorno dell'anno. Sulla tavola di Ferragosto si presenteranno: melanzane a funghetto, melanzane fritte, melanzane grigliate, tortino di melanzane, involtini di melanzane, melanzane con ricotta salata, parmigiana di melanzane, sformato di pasta con melanzane, pasta alla norma. Oltre al resto, s'intende. E questo vale per ogni prodotto che la terra del Sud offre.

7. La nouvelle cuisine qui non ha mai attecchito. Il piatto più piccolo è una fiamminga. E non è il classico piatto di portata, no, è il tuo piatto.

8. Senti vocine. Mentre ti aggiri spaesata intorno al tavolo con il passo lento che agevola la digestione delle 10 portate che ti hanno rifilato, c'è qualcuno che con voce preoccupata ti sussurra all'orecchio: Mangiasti piccaMancia figghia, tradotto Hai mangiato poco, Mangia, figliola. Non è una battuta, lo credono per davvero. 

9. La magnesia, questa sconosciuta. Chi vive al Nord è convinto che dopo un pranzo sostanzioso, la magnesia (o il bicarbonato) sia la panacea della digestione. Al Sud è probabile che l'unico digestivo esistente in casa sia a base alcolica – marsala, limoncello, zibibbo – e non abbia nessun senso prenderlo se non accompagnato con qualche dolce che vale tutte le calorie del pranzo.

10. Rallenti i tuoi ritmi vitali improvvisamente. La tua fase digestiva, quella dopo il cannolo siciliano annaffiato da zibibbo, assomiglia stranamente a quella di un'anaconda. Se ti fermi sulla sedia potresti non muoverti più per giorni.

11. Gli avanzi per i giorni dopo non sono un incidente di percorso. Si cucina abbondante, mica puoi affamare i tuoi ospiti presentando solo 10 antipasti, 5 primi e 8 secondi. Meglio essere previdenti. 

12. Il pranzo era solo l'inizio... della fine. Dopo aver cominciato il pranzo alle 2 e averlo concluso alle 8 pensi che sia tempo di levare le tende. Questo, però, succede perché non ti sei accorta che stanno apparecchiando per la mega grigliata di salsiccia della sera.

13. Il Ferragosto è un abbonamento per la vita. Non importa che non ti abbiano mai visto prima, l'invito per il prossimo anno scatta in automatico a mezzanotte.

14. Domani è un altro giorno. Dopo esserti spiaggiata come una megattera sul letto la sera, ti riprometti una dieta ferrea. Succede prima che la mattina dopo suonino alla porta con il vassoio di granite e "briosce con il tuppo". Ah, e a pranzo ti aspettano gli amabili avanzi del giorno prima.

Nell'immagine di apertura una scena del film Mine Vaganti ambientato in Puglia. Ed è solo uno dei tanti esempi per farti capire cosa ti accadrà.