1. Amavi Tuttocittà come te stessa

All'inizio eri contenta perché almeno avevi un appoggio concreto su cui pianificare il tuo tragitto, dopo ti rendevi conto che c'erano labirinti degni di una mappa del tesoro. Sapevi quando partivi, ma non quando arrivavi. Per non parlare delle lunghe passeggiate lungo le vie per rintracciare il numero civico.

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2. Le pagine gialle erano il mezzo per raggiungere la felicità sentimentale

Se avevi puntato un ragazzo al liceo dovevi estorcere 3 informazioni fondamentali: nome, cognome e dove abitava. Se tutto andava bene le Pagine Gialle ti avrebbero dato accesso al numero telefonico intestato al padre. Se ci fosse stato quello della madre o 3000 omonimi nella stessa città, sapevi già che ti dovevi armare di pazienza e di frasi di circostanza per affrontare il primo che rispondeva al telefono. Nel migliore dei casi era lui, in quelli più probabili era il fratellino o la madre. Dio benedica WhatsApp e Facebook.

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3. Risparmiavi sulle parole

Quando il mondo dei messaggi era solo in versione SMS, per non sforare nell'ennesimo messaggio a pagamento 2/3 avevi imparato l'importanza della sintesi. Un concetto che nessuno era mai riuscito a inculcarti in modo efficace fino ad allora. Certo, subito dopo hai disimparato a scrivere in italiano: #xkè.

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4. Sognavi la macchina fotografica digitale come regalo per il diploma

Ti lavoravi al fianco i genitori per qualche mese insistendo soprattutto sul fatto che avrebbero risparmiato il costo della sviluppo della pellicola. Salvo poi presentarti con quella foto scialba del loro anniversario uscita dalla tua stampante e venduta come l'ennesima magia tecnologica. Bella, davvero bella.

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5. Non vedevi mai la luce

Quando andavi in campeggio la notte camminavi nel buio nella speranza che qualche anima pia, più organizzata di te, si fosse ricordata di portare la torcia. O quantomeno le pile. Sempre meglio di un fulmine all'orizzonte.

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6. La musica aveva un peso specifico

E per la precisione aveva il peso di quel lettore cd uguale a un micro UFO. Tu lo tenevi nello zaino con il filo che pendeva e poteva impigliarsi ovunque, soprattutto se andavi sui mezzi. Per non parlare poi dei cd che ti portavi appresso. Quando hanno inventato la custodia compatta, la guardavi come se fosse l'invenzione del secolo. Altro dettaglio: se ti fosse accidentalmente caduto non lo avresti salvato neanche mettendoti in ginocchio sui ceci per un'intera notte con 1000 candele intorno a fargli da veglia.

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7. I ristoranti li provavi sulla pelle prima di capire che ti avevano turlurpinato

Non c'erano le recensioni e TripAdvisor che ti avrebbero salvato dall'ennesima fregatura. Potevi solo affidarti ai tuoi amici, al tuo istinto e a quella botta di c*** che ti faceva scegliere il ristorante con un menu da digerire entro la mezzanotte e uno scontrino che non ti avrebbe ridotto alla povertà per l'intero mese.

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