Come curare le piante quando fa caldo?
Per scoprirlo abbiamo rivolto alcune domande a due superesperti.
Rosalba Piccinni: è una "cantafiorista" ovvero ha due passioni inscindibili, una per i fiori e l'altra per le note. Da poco ha aperto un nuovo negozio a Milano, PotaFiori (anche bistrot).
Andrea D'Angelo: insieme a Paolo Sciaccaluga ha creato VerdemaVerde, studio di progettazione di spazi verdi innovativi .
- Come posso proteggere le mie piante da appartamento dal caldo?«Sicuramente in estate le piante vanno innaffiate più spesso... ma senza esagerare! Molte volte, infatti, l'errore che si commette è di dare loro troppa acqua, favorendo così asfissia e marciumi radicali», spiega Andrea D'Angelo. «Qual è il quantitativo giusto? Dipende dalle specie: in generale se le temperature sono molto alte, come a giugno e luglio, puoi raddoppiare la quantità che davi in primavera. Se però vivi in un ambiente condizionato in cui la temperatura è sempre più o meno la stessa, non devi aumentare troppo». Rosalba Piccinni aggiunge un consiglio: «Tieni le piante lontano dalla luce diretta del sole per evitare che si brucino, soprattutto se sono esposte dietro un vetro che, facendo da lente, può danneggiarle».
- Come organizzarmi quando parto per le vacanze?
«Esistono in commercio dei kit (coni in terracotta o acqua gelificata) molto efficaci e abbastanza economici che rilasciano gradualmente acqua per periodi fino a 14 giorni», risponde D'Angelo. «Se possibile, però, l'ideale è incaricare qualcuno che le bagni», fa notare Piccinni. «In alternativa puoi porle all'esterno, protette dal sole, e disporre un sistema di irrigazione tradizionale a batteria: nel lungo periodo con questo sistema risparmierai sia sull'acqua sia sull'acquisto di nuove piante». - Quali sono le piante più adatte a sostenere le temperature alte, e dunque preferibili da tenere a casa anche in estate
«Lavanda, rosmarino, cappero e altre piante rustiche reggono bene il caldo», assicura Piccinni. Aggiunge D'Angelo: «Le più diffuse specie da appartamento come Ficus Benjamin, Dracena, Yucca, Sanseveria e Scindapsus sono considerate banali: ma se sono così diffuse è perché si adattano bene a un ambiente "ostile" come quello di un appartamento! Chi non ha affatto tempo o voglia di farsi il pollice verde, è meglio che opti per le piante grasse. Ma non pensare solo ai "cactus": Sedum, Delosperma, Aloe e Crassula sono generi di succulente bellissime, che chiedono poca acqua e sono adatte a quei balconi dove non c'è un rubinetto. Chiaramente hanno bisogno di sole, anche se il Sedum palmeri e il Graptopetalum paraguayense tollerano bene anche la mezz'ombra». - L'aria condizionata fa male?
«Malissimo... e non solo alle piante!», afferma Piccinni. «Bisogna dosarla al minimo, altrimenti rischiamo di perdere le nostre creature, soprattutto quelle grasse che sono molto delicate». - Avete dei consigli inaspettati e curiosi da dare su come occuparsi degli angoli verdi?
«Le piante vanno amate. E personalmente penso che non sia male cantar loro qualche canzone...», dice Rosalba Piccinni. Andrea D'Angelo conclude: «Consiglio un trucco molto efficace per combattere l'assalto delle lumache: interrare un bicchiere colmo di birra con il bordo a livello del terreno. Nel giro di pochi giorni ti ritroverai tutte le lumache... a bagno nella birra! Inoltre, in funzione anti-afidi puoi usare anche il sapone di Marsiglia diluito nell'acqua».