Essere una ragazza tosta non è sempre facile. Francesca Canepa, fuoriclasse di skyrunning, disciplina che unisce la corsa in montagna ad altri sport estremi, ne sa qualcosa. La fatica e le difficoltà sono la sua sfida quotidiana. Il suo mantra è non mollare mai. Nello sport, ma anche nella vita e nella carriera. Già 6 volte campionessa di snowboard in Coppa Italia, nel 2013 la skyrunner si è classificata numero due al mondo nella World Series di questa specialità e vanta numerose vittorie in importanti gare a livello internazionale. 

A settembre 2016 correrà la 4k Alpine Endurance Trail Valle d'Aosta, una competizione molto impegnativa, che si snoda lungo le pendici delle quattro vette più alte delle Alpi: Monte Bianco, Monte Rosa, Cervino e Gran Paradiso. Proprio su quel percorso, alcuni anni fa aveva subito una squalifica, da lei contestata perché ritenuta ingiusta. Una vicenda personale che invece di abbatterla l'ha spronata a impegnarsi ancora di più. Vuoi anche tu essere una vincente come lei, nel lavoro e nella vita? Ecco i suoi consigli per non mollare mai.

Non pensare mai "questo non si addice a una donna" 

Lo skyrunning è uno dei pochi sport nei quali uomini e donne si affrontano nella stessa competizione, senza essere suddivisi in categorie di genere. Ma questo non vuol dire che sia esente da atteggiamenti e preconcetti maschilisti. Il che è esattamente lo scenario che ti si prospetta nella vita e al lavoro. Per raggiungere il traguardo come Francesca, devi svincolarti dall'idea che ci siano delle cose che le donne non farebbero mai. Impara ad arrangiarti in ogni circostanza. Chi dice che gli uomini sono avvantaggiati di natura nello sport? Nella resistenza, per esempio, sono più portate le donne! Non sottovalutare le tue potenzialità e non giustificare le tue paure. Puoi battere tutti, anche un uomo. In altre parole, fare la pipì nel bosco non deve essere un problema (e non è solo una metafora).

Fai uno sport che ti tiri fuori il carattere 

Che tu scelga lo skyrunning o il tennis, fallo bene mettendoci tutta te stessa: è un training utile anche per la carriera. Il duro allenamento, la costanza, la dedizione e un po' di sana competizione sono cose che ti porti dietro tutta la vita, e che ti danno la sicurezza necessaria a perseguire i tuoi obiettivi in ogni ambito. Se ci fai caso, infatti, lo sport fa parte dell'educazione di base della maggior parte degli uomini, ed è il quid che li porta a essere competitivi in modo molto naturale, nel rispetto delle regole. Anche a noi ragazze conviene scendere in campo!

Conta sulle tue forze, ma anche su una rete di protezione

In una competizione estrema come lo skyrunning, lungo il tragitto dove ti confronti solo con te stessa e la natura, ti può succedere di sentirti persa nel nulla, e senza forze. È infatti uno sport estremo che ti mette in gara senza protezioni. Ma oggi sempre più spesso gli atleti ricevono in dotazione un GPS satellitare che permette loro di essere rintracciati e soccorsi in eventuali situazioni di pericolo. Ricordatelo quando credi di poter fare tutto da sola: avere una rete di colleghi, mentori, amici e persone che ti vogliono bene, ti aiuta ad arrivare in alto in sicurezza anche nella vita.

Non permettere a niente e nessuno di fermarti 

A volte capita di dover fare una sosta, ma appena sei in condizione di rimetterti in gara, non tirarti indietro e buttati di nuovo nella mischia. Per motivarti, basta che ti ripeti la verità, e cioè che hai una marcia in più e non devi permettere che nessuno freni la tua corsa. Se qualcuno mette in dubbio le tue capacità, non arrenderti ma rilancia. Preparati, studia, impegnati a fondo, e ti guadagnerai la rivincita.